Ieri 12 ottobre e’ stata la festa nazionale spagnola, tantissime persone per le strade di Madrid con la bandiera spagnola e sedie che sono volate invece nelle Ramblas di Barcellona.
Questa in poche parole l’atmosfera che si respira in Spagna in questi giorni, divisione, incertezza, frustrazione. Come in tutte le cose qualcuno ci guadagna e qualcuno perde.
Chi ci sta guadagnando di piu’? Nell’immediato sembra che la Comunidad Valenciana abbia approfittato della “crisi catalana”, Benidorm e le sue spiagge segnano il tutto esaurito in questo ponte del Pilar anche grazie ad un anticiclone che permette di andare in spiaggia a meta’ ottobre. Banco Sabadell nei giorni scorsi ha lasciato la Catalogna per spostare la sede sociale a Alicante, decisione presa in poche ore, assieme ad altre 40 grandi aziende catalane, molte di queste quotate all’IBEX.
Quindi fuga di turisti e fuga di aziende dalla Catalogna a causa dell’incertezza giuridica e sociale che si respira in questi giorni, guardate poi l’immagine che propongo scattata guardando le notizie televisive.
Questa e’ l’immagine e l’idea che in America associano alla crisi istituizionale catalana, “seconda parte della “Guerra Civile”!
Ora ci sono due scadenze istituionali, le 10 a.m. di lunedi’ e poi le 10 a.m. di giovedi’ prossimo, si aspetta una risposta chiara da parte di Puigdemont, il Presidente della Generalidad che vede ora una doppia pressione, sia dai suoi alleati indipendentisti, sia dallo Stato spagnolo che preme ad applicare l’art. 155 e limitare momentaneamente l’autonomia catalana.
Il vecchio detto romano “Mors tua vita mea” si sta quindi applicando nel CATALEXIT, aziende, turisti, investitori stanno lasciando le splendide Ramblas di Barcellona, la velocita’ di fuga questa volta ha sorpreso forse anche gli indipendentisti catalani, la prossima settimana le dichiarazioni e le posizioni di Puigdemont accellereranno il processo?
Tenerife e le Canarie, come la Comunidad Valenciana approfitteranno sicuramente di questa incertezza, per questo Vi terremo aggiornati dalle pagine di Alternativa Tenerife di Proieioni di Borsa come abbiamo fatto puntualmente in questi mesi.
Dott. Riccardo Barbuti
