Una delle tradizioni più radicate delle vacanze pasquali è la grigliata del lunedì dell’Angelo. Questa, oltre ad essere un’ottima occasione per riunirsi anche con i propri amici, rappresenta anche un modo per stare all’aperto e prendere un po’ di sole. Però, come sempre, bisogna fare attenzione alle previsioni del tempo, dato che aprile è un mese dall’umore un po’ altalenante. Per questo abbiamo già stilato delle proiezioni che riguardano diverse Regioni d’Italia.
Per godersi al meglio questo evento però consigliamo di attrezzarsi al meglio e di leggere questi suggerimenti che seguono. Infatti, ci faranno ottenere una carne tenera, succosa e cotta a regola d’arte come solo i grandi cuochi sanno fare. Vediamo insieme quali sono questi trucchi.
Come scegliere la carne e come marinarla
Molto probabilmente in questa circostanza il tipo di carne più presente sarà quella rossa. In primis, quindi, si trova l’agnello, assoluto protagonista di questo periodo. A questo tipo di carne abbiamo già dedicato un approfondimento che comprende sia come scegliere il taglio che come marinarla. Poi seguono il maiale e il manzo. Non è raro, infatti, trovare nel proprio piatto spiedini, salsicce, salamelle e hamburger di ogni genere. In questi altri due casi è sempre necessario preparare una marinatura a base di olio e di vino bianco. In alternativa può anche andare bene il limone. Poi, soprattutto quando è presente molto grasso, è necessario metterle in padella o sulla griglia solo quando questi utensili sono ben caldi. È bene, inoltre, non aggiungere olio, burro o ulteriori condimenti.
Carne tenera, succosa e cotta a regola d’arte grazie a questi segreti dei grandi chef che sbalordiranno amici e parenti a Pasquetta
Per fare un figurone consigliamo una tecnica che prevede di portare gli ingredienti a una parziale cottura in forno e poi di completarla successivamente. Basta infatti tenerla in forno per una mezz’oretta a circa 50 gradi. Dopo questo passaggio, basta poi inserirla in padella o sulla brace e ultimare la cottura. Attenzione, però, le bistecche non vanno assolutamente bucherellate con una forchetta per non disperderne il “sughetto”. Per evitare questo fenomeno, è meglio dunque utilizzare una spatola per girarle. In questo modo si avrà il delizioso effetto che presenta una parte esteriore croccante e una interiore rosata e ricca di succhi. Poi, i fiocchi di sale vanno messi solo alla fine, in modo che il calore li sciolga, uniformandoli del tutto alla preparazione.
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