Buy a Wall Street: le aziende che non si possono ignorare

Wall Street

L’economia Usa, in confronto a quella delle altre nazioni, è ancora in buona forma. Perciò ci possono essere interessanti Buy a Wall Street.

La panoramica

Impossibile negare il fatto che i prossimi mesi vedranno molti elementi di volatilità. Dall’impeachment di Trump al ritorno al tavolo dei negoziati delle delegazioni cinesi e statunitensi. Inoltre le tensioni tra Arabia Saudita e Iran e la questione petrolifera ancora nel focus degli analisti saranno altri fattori da tenere d’occhio nei prossimi mesi. Anche perché il 30 settembre è stata la fine del mese ma, contemporaneamente, anche del terzo trimestre. Tradotto in altri termini: report di utili e ricavi in arrivo per le prossime settimane. Tutto questo però permetterà di avere un’immagine più ampia è stabile dell’economia statunitense.

Le strategie di investimento a Wall Street

Ma quale strategia adottare in quest’ultimo scorcio dell’anno? La parola d’ordine sarà: selezione. Quella dei titoli, quella delle zone geografiche e dei mercati da trattare, ma anche delle tante variabili da prendere in considerazioni. Come detto, infatti, saranno tanti i catalizzatori per i prossimi mesi e soltanto alcuni saranno quelli determinanti. Uno su tutti potrebbe riguardare la politica statunitense e quello che sta accadendo in queste ore alla Casa Bianca. Anche perché, non bisogna dimenticare che il 2020 sarà anno di elezioni.

La view di Jefferies e i Buy a Wall Street

Le urne infatti hanno sempre avuto la capacità di essere un ago della Bilancia spesso determinante per i mercati.

Detto questo, Jefferies ha messo in evidenza alcuni titoli di maggior crescita da acquistare. Nello specifico si tratta di azioni che hanno una maggiore tolleranza al rischio,  proprio per i motivi sopra detti. In particolare sono azioni che potrebbero presentare un potenziale di crescita molto alto nei prossimi giorni.

L’azienda che non si può ignorare

Uno di questi è AMD, Advanced Micro Devices Inc. Si tratta di uno dei maggiori fornitori di microprocessori per PC e processori grafici in tutto il mondo. Non solo, ma per gli analisti di Jefferies ormai la società è ampiamente in grado di competere con Intel e Nvidia. Anche grazie ad un rally già visto nei mesi scorsi. A dare una mano è stata la notizia di una collaborazione con Google per la piattaforma di cloud gaming. Infatti il colosso della ricerca sta utilizzando i processori AMD di seconda generazione Epyc nei suoi data center. Jefferies ha un target di prezzo di $ 38 sulle azioni AMD, mentre l’obiettivo del consensus di Wall Street non raggiunge i $ 33,18.