Il periodo primaverile si sta avvicinando ed è tempo di tirare fuori dal proprio armadio un capo trendy e imprescindibile: la gonna. Quando la si indossa però ci sono due scuole di pensiero. Una comanda che si debba sempre indossare questo indumento sfoggiando la gamba totalmente nuda. L’altra invece si schiera dalla parte delle le più freddolose e delle più timide permettendo l’utilizzo dei collant.
Buttare via un paio di collant smagliati è un errore madornale, scopriamo insieme perché
Queste calze, però, hanno un difetto noto a tutte: vanno indossate con estrema cautela perché sono fragili e rischiano di rompersi molto facilmente. Ma anche se sono rotte possono risultare molto utili in altri ambiti.
Oggi spieghiamo perché buttare via un paio di collant smagliati è un errore madornale, scopriamo insieme perché.
Lustrare le scarpe
Se, come la maggior parte delle donne, si possiede un buon numero di scarpe allora la calzamaglia rotta potrà essere utile per mantenerle sempre impeccabili.
Questo trucchetto funziona soprattutto con le calzature in pelle. Basterà arrotolare il collant e passarlo delicatamente sulla tutta la loro superficie. Il risultato finale sarà pazzesco e le renderà talmente lucide da farle sembrare appena comprate.
Sacchetto fai-da-te per proteggere i capi delicati
La biancheria intima, soprattutto quella di buona fattura, non si dovrebbe mai lavare all’interno della lavatrice senza le apposite protezioni. Ma perché acquistare i sacchetti protettivi quando si possono riutilizzare i collant sgualciti a costo zero? Basterà inserire al loro interno le mutande e i reggiseni per far sì che i dentini dell’elettrodomestico non li rovinino.
Oggi abbiamo spiegato perché “buttare via un paio di collant smagliati è un errore madornale, scopriamo insieme perché”. Se si vogliono scoprire i veri motivi per cui l’intimo non andrebbe mai inserito all’interno della lavatrice senza protezioni, consigliamo di consultare questo articolo al seguente link.