BTP Futura, investimento per poveri o per ricchi?

Un BTP per cavalcare il rialzo dei prezzi dei titoli di Stato

Attorno al BTP Futura aleggiano molti dubbi. La piattaforma di investimenti Ener2Crowd ha un cruccio: è un investimento per poveri o per ricchi? GreenVestingForum ha fatto una analisi dei dati rispetto alle aste dei primi due giorni ed è giunta ad una considerazione finale. Secondo Ener2Crowd il debito viene distribuito su tutti mentre le ricchezze solo verso chi è in grado di investire in un prodotto che comunque assomiglia più ad una lotteria.
Una analisi spietata che dà un risultato incontrovertibile: i piccoli risparmiatori non acquistano i BTP Futura come si vuole far credere. Gli investitori hanno fatto 112 mila ordini per un totale di 4,08 miliardi di euro, con una taglia media di ordine pari a circa 36.300 euro.

La domanda sorge spontanea

A fronte di questi numeri la domanda sorge spontanea: possono mai essere i piccoli investitori ad aver acquistato BTP Futura? La risposta trova fondamento se viene preso in considerazione lo stipendio medio netto mensile dei 18 milioni di lavoratori dipendenti. Questa platea guadagna all’incirca 1600 euro al mese. Presto fatto il conto: ci vorrebbero circa 114 mesi, quasi 10 anni, per ottenere la cifra osservano gli analisti di Ener2Growd.

I poveri aiutano i ricchi?

BTP Futura, investimento per poveri o per ricchi? L’analisi redatta dalla piattaforma green ha come risultato un pericoloso allargamento del divario tra ricchi e poveri. Anzi per questi ultimi la beffa ha un sapore amaro. Sobbarcarsi il peso dei 732 milioni di euro di interessi pagati agli investitori, a fronte dei 91 milioni di euro che verranno versati come tasse sull’investimento: il 12,5% agevolato sul totale obiettivo di 5,7 miliardi di euro.

La trappola premio fedeltà?

I BTP Futura prevedono il premio fedeltà. Attenzione però: il meccanismo è indicizzato al Pil e non all’andamento dell’inflazione che oggi risulta a livelli bassissimi.

La scommessa sui tassi di rendimento medio

GreenVestingForum evidenzia come il tasso di rendimento medio nei 10 anni del Btp Futura è pari a circa l’1,29%.
I Btp Futura in concreto non proteggono gli investitori nemmeno dall’inflazione obiettivo e rischiano di vincolare capitali per alimentare l’economia in altri modi per 10 anni. BTP Futura, investimento per poveri o per ricchi ma soprattutto la domanda preminente è: vale concretamente la pena acquistarli?