Btp Bund e spread: uno schock è vicino?

Come gestire un BTP salito del +14% in 65 giorni?

Lo spread Btp Bund  (BTPBUND) ha chiuso la scorsa settimana di contrattazione a 271,39. Nelle scorse settimane  era stato toccato l’importante supporto in area 233 ma non si era  riusciti a romperlo al ribasso.

Questo era un primo segnale di preoccupazione e non distensivo:

da inizio anno il differenziale ha segnato un massimo a 292 ed un minimo a 233,30. Nell’anno 2018 il massimo ha segnato un massimo  a 338,50 ed il minimo a 112.

Ora la situazione grafica diventa preoccupante!

Nonostante il dimissionamento di Siri continuano  a preoccupare le scaramucce in seno al Governo e si affollano i dubbi se la compagine rimarrà intatta dopo le elezioni europee.

 Sono possibili nuove tensioni e di non poco conto sullo spread e quindi sui Btp?

Attraverso un’analisi matematica e calcoli di probabilità  andremo a  definire lo scenario più probabile dei prossimi mesi.

Spread Btp Bund: proiezioni per il 2019

Tendenza rialzista

area di minimo 219/281

area di massimo 450/501

Questa proiezione verrà sconfessata solo da una chiusura mensile inferiore ai 233.

A che punto siamo?

Analisi grafica e previsioni per lo spread Btp Bund

Analizziamo 3 time frame differenti  del differenziale per mantenere il polso della situazione grafica  e proiettare affidabili  obiettivi di prezzo.

Legenda  Sotto 2 tendenza ribassista. Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.

Tendenza dello spread di lungo termine  a 12  mesi  

1 243

2 233

Cosa significa?

Che potrebbe essere possibile un ritorno in area 243  pur mantenendo la tendenza rialzista.

Tendenza dello spread di medio termine  a 1/3  mesi  

1  253

2  251,09

Cosa significa?

Che potrebbe essere possibile un ritorno in area 253,11  pur mantenendo la tendenza rialzista.

Tendenza dello spread di breve termine  a 1 mese

1  258

2  240

Cosa significa?

Che potrebbe essere possibile un ritorno in area 258  pur mantenendo la tendenza rialzista.

Spread Btp Bund_Conclusioni e Strategia  

Il trend di breve, medio e lungo  termine è rialzista e al momento è  valida la proiezione annuale che vede uno spread salire verso i 450/501 nel corso del 2019. Solo una chiusura mensile (poi confermata da una successiva chiusura trimestrale) inferiore ai 233 potrebbe sconfessare questo scenario.

Una chiusura del mese di maggio superiore a 272 farebbe letteralmente impennare  le quotazioni con  possibili volenti rialzi verso i 338,50 dello scorso anno.

Solo sotto questo livello, la previsione rialzista per l’anno in corso verrebbe sconfessata con un obiettivo verso i 112.