È proprio vero Braccio di Ferro avrà sempre una vista invidiabile perché mangia spinaci. Gli spinaci, infatti, hanno molteplici virtù:
a) combattono la stipsi;
b) grazie alla vitamina K combatto il rischio di ipertensione e di incorrere in malattie cardio-vascolari;
c) grazie al nitrato, aumentano la forza dei muscoli.
Inoltre sono molto importanti per la salute oculare grazie a tre sostanze di cui sono ricchi: luteina, vitamina E e zeaxantina.
Ecco perché il mitico consumatore di spinaci, Braccio di Ferro non soffrirà mai di cataratta ma forse avrà qualche calcolo!
La luteina
La luteina è un carotenoide che ha la capacità di penetrare nel sangue e di depositarsi negli occhi, in particolare nella retina, giovando alla salute degli occhi.
Il nostro organismo non riesce a produrre luteina ma possiamo assumerla, ad esempio, con gli spinaci.
La luteina aiuta a prevenire l’insorgenza di una malattia degli occhi in particolare: la maculopatia degenerativa.
Come agisce nella prevenzione della maculopatia?
La luteina agisce come un “occhiale da sole”: forma dei filtri, i pigmenti maculari, che bloccano le radiazioni solari nocive. La cosiddetta luce blu (ossia questo tipo di radiazioni nocive) è una delle responsabili della maculopatia degenerativa, che nelle forme più gravi porta alla cecità.
Non solo, la luteina collabora con l’antiossidante vitamina E per ridurre l’insorgenza della cataratta.
Lo studio scientifico
Uno studio pubblicato nel 2015 condotto dalla University Medical College di Qingdao in Cina ha confermato il ruolo protettivo della Vitamina E nelle patologie oculari.
In particolare chi ha nel sangue una percentuale più elevata di vitamina E ha almeno il 25% di probabilità in meno di soffrire di cataratta. Questa malattia comporta il graduale offuscamento del cristallino.
Braccio di Ferro non soffrirà mai di cataratta ma forse avrà qualche calcolo!
Attenzione però a come assumiamo gli spinaci!
Se bolliti, perdono gran parte delle proprietà nutritive come la luteina. Crudi, difficilmente riescono a farla assorbire dal nostro organismo. Meglio, quindi, la via intermedia, ovvero stufati.
Anche gli spinaci hanno però i loro svantaggi, naturalmente se mangiati in quantità o da chi ha già sofferto di calcolosi.
Gli spinaci, purtroppo sono fra i cibi che, essendo ricchi di ossalati di calcio, possono portare alla formazione di calcoli.