Mattinata in forza per per le borse europee. Per tutti tranne che per Piazza Affari.
Piazza Affari
Il Vecchio Continente non sembra essersi fatto spaventare dai dati macro che, in realtà, non sono stati così negativi come inizialmente si pensava. Il ragionamento però non vale per il Ftse Mib che alle 12.10 perde lo 0,16% (19.962 punti). Lo spread tra Bund tedeschi e Btp italiani arriva a sfiorare i 268 punti, fermandosi a 267,9. In aumento anche il rendimento del decennale tricolore al 2,8%.
Il resto delle borse d’Europa
Come detto, Piazza Affari è solo l’eccezione di una regola che in Europa guarda all’ottimismo, seppur moderato. Alle 12.15 infatti Parigi vantava un Cac 40 a 0,62%. Un po’ più debole invece Francoforte che arrivava a 0,23%. Più o meno sullo stesso livello era Londra. Per l’indice inglese si arriva a 0,3%.
I dati macro
Come detto all’inizio, a caratterizzare l’andamento della mattinata sono state le pubblicazioni dei vari dati macro europei. Il primo è quello riguardante il prodotto interno lordo della Germania. Il dato vede una variazione nulla ma abbastanza per evitare la recessione tecnica dopo il -0,2% del terzo trimestre. Una debolezza confermata che smentisce anche le speranze degli analisti ferme a +0,1%. Una situazione che per Commerzbank non è destinata a durare dal momento che l’istituto si aspetta una ripresa nel primo trimestre. Diversa, invece, la view della maggior parte degli osservatori. Il problema è che l’economia di Berlino è fortemente esposta alle questioni dei dazi tra Usa e Cina. Da qui la constatazione che solo una soluzione chiara e definitiva della querelle potrà fornire garanzie anche alla Germania.
Il Pil Ue
Altro dato di primaria importanza è quello riguardante il pil europeo del quarto trimestre. Infatti l’Eurozona registra un dato definitivo dello 0,2% da un trimestre all’altro e dell’1,2% sul riferimento annuale. Guardando ai singoli paesi, però, si nota che solo l’Italia si è trovata con un risultato in flessione nell’ultima parte dell’anno. Roma, infatti deve scontare una recessione tecnica arrivata con quel -0,2% dopo -0,1% già visto nel terzo trimestre. Meglio la Francia a +0,3%, mentre la Spagna, che in queste ore è in crisi politica, è arrivata a +0,7%.
Borse europee: idee per il trading sui titoli fino alla chiusura odierna
Tendenza rialzista
La tendenza cambierà alla mancata tenuta dei seguenti livelli:
Atlantia chiusure orarie inferiori ai 20,73
Banca MPS chiusure orarie inferiori ai 1,33
STM chiusure orarie inferiori ai 14,46
I livelli di ritracciamento sulle borse europee da monitorare che manterranno intatto il trend rialzista multidays
Tendenza rialzista
Dax Future possibili ritracciamenti fino a 11.180/11.079
Ftse Mib possibili ritracciamenti fino a 19.925/19.715
Eurostoxx Future possibili ritracciamenti fino a 3.203/3.174
Bund Future possibili ritracciamenti fino a 166,44/165,67
I livelli per il trading sulle borse europee da monitorare fino alla chiusura odierna (livelli settimanali da monitorare)
Quali supporti e resistenze monitorare nelle prossime ore?
Tendenza rialzista
La tendenza cambierà alla mancata tenuta dei seguenti livelli:
Dax Future chiusure orarie inferiori ai 11.116
Ftse Mib Future chiusure orarie inferiori ai 19.825
Eurostoxx Future chiusure orarie inferiori ai 3.188
Bund Future chiusure orarie inferiori ai 165,97
Approfondimento
Piazza Affari sui massimi dell’anno