Bonus IRPEF: fino a 1.200 euro in più in busta paga

legge di bilancio

In questo articolo andremo ad approfondire il taglio del cuneo fiscale per i lavoratori dipendenti. Secondo gli esperti di Proiezionidiborsa, un lavoratore dipendente potrà godere di un incremento dei propri guadagni fino a 1.200 euro annui. La nostra redazione aveva già affrontato il taglio del cuneo fiscale in questo articolo. Andiamo a capire nel dettaglio quali saranno i vantaggi effettivi per le varie categorie di lavoratori. E come ottenere il bonus IRPEF: fino a 1.200 euro in più in busta paga. Vogliamo ricordare che si tratta di un abbassamento delle imposte sui redditi. I lavoratori non dovranno presentare alcuna richiesta. Troveranno il beneficio direttamente in busta paga con minori trattenute ed un importo netto più elevato.

Bonus IRPEF: fino a 1.200 euro in più in busta paga

Il Governo ha introdotto la riduzione del cuneo fiscale per i redditi da lavoro dipendente. Contestualmente ha attuato una revisione complessiva della tassazione sul lavoro. Tutto questo grazie al nuovo Bonus IRPEF nell’ultima Legge di Bilancio. Il taglio al cuneo fiscale è un provvedimento molto atteso dai contribuenti italiani. Da questo mese andrà a regime per i lavoratori dipendenti con redditi fino a 40.000 euro.

Riguarderà quindi oltre 16 milioni di lavoratori. I dipendenti con reddito annuo fino a 28.000 euro riceveranno in busta paga una somma di importo pari a 600 euro sino a dicembre. Si arriverà a 1.200 euro per l’anno prossimo. Cosa succede per chi percepisce redditi da lavoro dipendente da 28.000 euro a 40.000 euro? Questi godrà di una detrazione dall’imposta lorda di importo decrescente che si azzererà al raggiungimento dei 40.000 euro annui.

Ecco alcuni esempi:

Un dipendente con un reddito annuo pari a 38.000 euro godrà di un taglio totale di 192 euro per il 2020. Sei mensilità di euro 32 a partire dal 1° luglio 2020. Un lavoratore con un reddito superiore ai 40.000 euro non avrà alcun beneficio ma non dovrà nemmeno subire un aumento delle imposte. Riassumendo, per i beneficiari, si tratterà di un aumento medio della busta paga pari a 485 euro nel 2020.Il settore maggiormente impattato dal Bonus IRPEF è il pubblico impiego. In particolare i comparti scuola e sanità.

Oltre il 54% del totale dei beneficiari, infatti lavora nella sanità e nell’istruzione. In totale i dipendenti pubblici che godranno della riduzione del cuneo fiscale saranno circa 3 milioni. Si tratta di un’agevolazione fiscale che intende risollevare i consumi. Dopo il lockdown, infatti, gli italiani a reddito fisso e stabile, hanno aumentato la propria capacità di risparmio. Questo però a scapito dei consumi e, di conseguenza del gettito fiscale.