Bonus INPS 2.400, molti senza lavoro non sanno che possono ancora chiederlo

Bonus INPS 2400

Ci sono ancora un paio di settimane per presentare la domanda per il bonus INPS 2.400 di cui si parla nel Decreto Draghi del 23 marzo 2021 n.41. Molti cittadini che hanno perso il lavoro durante la pandemia e sono molto scoraggiati dal perdurare della crisi potrebbero perdere un aiuto economico cruciale da qui al 2 giugno.

È questa la data in cui, notizia di ieri, molti settori potrebbero riaccendere i motori. E un po’ tutta l’economia italiana dovrebbe ripartire. In attesa delle riaperture di tante attività del terziario, bisogna tener duro. E, se si hanno i requisiti, fare domanda per ricevere il bonus una tantum.

Un bonus che nel frattempo è stato definito meglio e ha allargato la platea dei possibili percettori. Ecco un riepilogo importante, curato da Noi del Team Lavoro e Diritti di ProiezionidiBorsa, per non “bucare” la scadenza del 30 aprile.

Il bonus ai lavoratori occasionali

Possono richiedere il bonus i lavoratori privi di partita IVA, non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie diverse dall’INPS.

Tra il primo gennaio 2019 e il 23 marzo 2021 devono essere stati titolari di almeno un contratto autonomo occasionale. Riconducibili alle disposizioni di cui all’art. 2222 del codice civile.

Devono risultare senza lavoro anche il giorno successivo all’entrata in vigore del decreto ed essere iscritti alla Gestione Separata INPS, con accredito nello stesso arco di tempo (2019-2021) di almeno un contributo mensile.

Il bonus spetta anche ai lavoratori intermittenti

Bonus INPS 2.400, molti senza lavoro non sanno che possono ancora chiederlo. Tra gli altri soggetti aventi diritto al contributo rientrano anche i lavoratori intermittenti. Vale a dire gli autonomi occasionali incaricati delle vendite a domicilio. Nonché i lavoratori a tempo determinato degli stabilimenti termali. E anche i lavoratori in somministrazione presso aziende utilizzatrici appartenenti a settori diversi da quelli del turismo che attualmente si trovino in gravi difficoltà.

Bonus INPS 2.400, molti senza lavoro non sanno che possono ancora chiederlo

Per accedere al bonus INPS da 2.400 euro, se si è già ottenuto il bonus 1.000 del Decreto Ristori, bisogna solo fare la domanda e aspettare.

Chi non ha ricevuto l’indennità perché non rientrava in quella platea precedente, o perché semplicemente non si è attivato nel 2020, può ancora farlo. Deve inoltrare la domanda esclusivamente per via telematica. Sempre entro la scadenza del 30 aprile 2021.