“La giovinezza sarebbe un periodo più bello se solo arrivasse un po’ più tardi nella vita”, recitava con il suo puntuale umorismo il comico Charlie Chaplin. La giovinezza, per molti è adesso e vale la pena goderne a pieno grazie al contributo proposto dallo Stato per tutti i neo-diciottenni. Torna il bonus cultura di 500 euro attivo dal 5 marzo per tutti i ragazzi e le ragazze che hanno raggiunto la maggiore età nello scorso 2019. Il bonus ha come fine quello di incentivare la formazione culturale dei giovani italiani con l’acquisto di beni e servizi tematici. Il bonus sarà fruibile dal prossimo 5 marzo e ciascun giovane potrà spendere la somma ricevuta entro il 28 febbraio 2021.
Come è possibile spendere il bonus cultura?
Le opportunità di spesa sono molteplici. I giovani potranno scegliere di acquistare: libri, musica, biglietti per musei, mostre, spettacoli e rappresentazioni. Al bonus cultura aderiscono anche gallerie, aree archeologiche e parchi naturali. Chiunque lo desideri, potrà anche sostenere i costi relativi a corsi di musica, di teatro o di lingua straniera. Come testimoniano i dati degli scorsi anni, la percentuale maggiore di spesa da parte dei giovani viene destinata ai libri. Nel 2018 i ragazzi hanno investito ben 132,4 milioni di euro per libri, coprendo il 69% della spesa totale. Simile l’importo anche per il 2019 che è stato di 131,5 milioni di euro.
Come accedere al bonus cultura 2020
Il bonus verrà rilasciato sulla carta virtuale 18 app e sarà utilizzabile attraverso il sito de Ministero dei Beni Culturali previa registrazione tramite SPID. Al momento della registrazione, il sistema genera automaticamente il buono da spendere per le attività e i beni affini. Il bonus cultura di 500 euro attivo dal 5 marzo offrirà grandi opportunità ai giovani per quest’anno. Questo incentivo statale all’investimento sulla propria formazione culturale va a rinforzare la spinta sui ragazzi a fare della propria cultura un capolavoro di cui prendersi cura con scelte e selezioni appropriate.
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