La redazione di Proiezionidiborsa nelle ultime settimane sta analizzato le tematiche relative alla locazione di un immobile. In questo articolo avevamo individuato i rischi di un contratto in nero per proprietari ed inquilini. Oggi vedremo insieme le tutele previste per chi è in difficoltà a pagare un affitto a causa della crisi da Coronavirus. In particolare, approfondiremo il blocco sfratti e le sue conseguenze. Capiremo anche cosa succede se non si paga l’affitto. Secondo il Ministero dell’Interno, le sentenze di sfratto nel 2018 sono state oltre 56mila. Durante l’emergenza Covid-19 il problema è diventato ancora più drammatico. Un blocco sfratti può aiutare temporaneamente gli inquilini in difficoltà ma può creare seri problemi ai proprietari di casa. Questi ultimi infatti nel 2020 hanno già versato complessivamente oltre 11 miliardi di IMU.
Il Decreto Cura Italia
Blocco sfratti 2020: cosa succede se non pago l’affitto? Il Decreto Cura Italia ha imposto il blocco degli sfratti per gli immobili ad uso abitativo e commerciale. Grazie ad una successiva proroga, oggi il blocco sfratti è valido fino a dicembre. Il Governo Conte ha decretato il blocco sfratti con riferimento alle procedure pendenti al momento del lockdown. L’intento dichiarato era evitare l’incongruenza tra l’obbligo di lasciare un immobile e quello di non uscirvi.
L’Esecutivo non ha previsto alcuna sospensione dei pagamenti degli affitti per questo periodo di grave crisi finanziaria. La motivazione è semplice: spesso il reddito da locazione è una componente essenziale per il sostentamento dei proprietari di immobili. Si tratta, molte volte, di pensionati che integrano l’assegno previdenziale e che il Governo ha inteso tutelare. Il proprietario può intraprendere il processo di sfratto per inadempienze maturate negli ultimi mesi. Il Decreto Cura Italia, infatti, prevede la sospensione dei procedimenti giudiziari ma non esclude la possibilità di instaurare nuovi giudizi.
Il blocco sfratti e l’ipotesi di un contributo affitti
Blocco sfratti 2020: cosa succede se non pago l’affitto? L’emendamento al Decreto Rilancio ha imposto il blocco sfratti, dando sollievo a migliaia di famiglie. La reazione di Confedilizia è stata durissima e diversi parlamentari hanno annunciato la loro contrarietà. La scadenza del blocco si avvicina e, nel frattempo, cresce il numero di contenziosi relativi alle locazioni. Pochi giorni fa, il Parlamento ha approvato un emendamento di proroga al 31 dicembre del blocco sfratti. Diverse associazioni sono scese in piazza per chiedere al Governo anche un contributo straordinario all’affitto. Una misura che potrebbe aiutare oltre 3,2 milioni di famiglie impossibilitate a pagare. Ma che andrebbe a gravare ulteriormente sui conti pubblici di un Paese sempre più in difficoltà finanziaria. Il rischio di un autunno caldo è sempre più probabile. L’Esecutivo dovrà fronteggiare enormi problemi sociali con pochissimi mezzi finanziari a disposizione.