Ogni giorno accumuliamo rifiuti organici, è inevitabile. E la prima cosa che solitamente facciamo è quella di buttarli nell’umido per poi gettare tutto definitivamente.
Difficilmente ci abbiamo pensato ma se abbiamo un giardino potremo riutilizzarlo. Esattamente, a costo zero.
Come dicevamo, bisognerebbe sempre riciclare l’umido in casa per il suo riutilizzo geniale.
In questa stagione dove tutte le piante e i fiori del nostro giardino rifioriscono ci darà notevoli soddisfazioni.
È fondamentale che per avere un terreno di ottimale qualità pensiamo a metodi efficaci per utilizzare fertilizzanti naturali, anche fatti in casa.
E perché non utilizzarlo anche in chiave anti-spreco?
Bisognerebbe riciclare sempre l’umido che abbiamo in casa per il suo riutilizzo geniale
Per chi non lo sapesse, possiamo procurarci una compostiera. Ovvero un contenitore dove verranno versati i rifiuti organici che si trasformeranno successivamente in terriccio fertilizzante.
È facilmente reperibile in qualsiasi negozio di giardinaggio. E ha un prezzo abbastanza contenuto.
Il posto ideale dove possiamo posizionarla sarà possibilmente in un angolo riparato. Come sotto una tettoia o anche sotto un albero.
In questo modo gli garantiremo la giusta umidità e la giusta temperatura in ogni stagione.
All’interno della nostra compostiera potremo riporre tutti gli avanzi di cibo, scarti di frutta e verdura. Nonché fondi di caffè, foglie e anche carta da cucina.
Questi sono tutti quanti ingredienti ottimi per ottenere un fertilizzante naturale adatto alle nostre piante. Oppure al nostro orto o giardino.
Per ottenere un buon equilibrio misceleremo i residui secchi a residui umidi. In breve, due parti di composto umido equivalgono a uno di quello secco.
Se vogliamo, comunque, facilitarne la decomposizione, dobbiamo cercare di ridurre a pezzetti più piccoli i rifiuti più spessi.
Consigliamo di inserire all’interno il meno possibile di avanzi di carne o pesce. E ciò perchè altrimenti la nostra compostiera sarà completamente invasa di insetti.
Attenzione, lettiere di animali, parti di legno verniciate o cartone plastificati non vanno assolutamente messi nella compostiera.
Dopo circa sei mesi si sarà formato un compost dall’aspetto di terriccio umido. Il cosiddetto “humus”.
Il nostro fertilizzante naturale è pronto e adatto per ogni tipo di coltivazione.
Ecco, dunque, perché bisognerebbe sempre riciclare l’umido in casa per il suo riutilizzo geniale.