Bike, canoa e birdwatching sulle rive dell’Adda

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Bike, canoa e birdwatching sulle rive dell’Adda. Parchi, riserve naturali. Un ecosistema magnifico. Nei giorni più caldi dell’anno, la frescura sulle rive del fiume Adda, il grande affluente del Po che nasce in Alta Valtellina, è piacevolissima. Lungo 313 km, il quarto fiume italiano per estensione, scorre veloce tra le province di Sondrio, Lecco, Bergamo, Milano, Cremona e Lodi. Soprattutto dalle sorgenti fino a Colico, dove si immette nel Lago di Como. Ne esce a Lecco come emissario, pur mantenendo lo stesso nome. E poi prosegue, lento e maestoso fino a Castelnuovo Bocca d’Adda, in cui sfocia nel fiume Po.

Lungo il suo corso e nelle immediate vicinanze, sono situati percorsi, borghi e siti storici tutti da visitare. Bike, canoa e birdwatching sulle rive dell’Adda sono un divertimento senza fine. Scopriamo luoghi e attività da provare con gli esperti della redazione Lifestyle di ProiezionidiBorsa.

Birdwatching tra le ninfee

A valle del lago di Lecco si estende il Parco Adda Nord, con diversi ambienti boscosi e palustri. Tra i quali fanno capolino diverse specie di fiori d’acqua come le ninfee, il giglio selvatico e il mughetto. Si avvistano varie specie di rane, di cigni, anatre, aironi e ovviamente pesci e anfibi. Nel Comune di Colico si visita il Forte di Fuentes, sulla collina di Montecchio.

Da non perdere è il Sentiero Valtellina, un incantevole itinerario anche ciclopedonale per famiglie, che porta a scoprire i migliori scorci del fondovalle valtellinese. A partire dal Lago di Lecco, si può invece seguire un itinerario che alterna tratti asfaltati e sterrati e conduce fino al Po.

Cicloturismo tra le ville affacciate sul fiume verde smeraldo

Il Parco Adda Sud, a cavallo delle provincie di Lodi e Cremona, è più argilloso, con alte pareti rocciose che spezzano il ritmo delle acque. Un particolare questo che incantò Leonardo da Vinci. Egli visse a Vaprio d’Adda e ritrasse queste rocce nei suoi quadri più famosi. I boschi di pioppo bianco e acero campestre della Gera d’Adda, sono abitati da volpi, donnole e gruccioni. Le cittadine di Trezzo, Vaprio e Canonica sono i gioielli di questa riviera ridente, con antiche ville di piacere dal Rinascimento al Novecento.

Il Castello di Trezzo sull’Adda è una visita imperdibile. Si affaccia sulle acque verdi smeraldo ed è costeggiato dal Naviglio della Martesana, inaugurato da Ludovico il Moro nel 1496. Nelle immediate vicinanze sorge il Villaggio Crespi, un sito di archeologia industriale ora Patrimonio dell’Umanità Unesco. Negli Anni ’90 è stata costruita una pista ciclopedonale che si estende per 30 km. Permette di partire da Milano in Via Melchiorre Gioia e arrivare a Cassano d’Adda, incontrando ristorantini, bar e bed & breakfast forniti di rastrelliera.

Rafting, canoa ed equitazione per tutti

Bike, canoa e birdwatching sulle rive dell’Adda. La parte alta del fiume Adda è una delle preferite per chi ama gli sport fluviali. Nel giugno del 2014, la Valtellina ha ospitato i Campionati Mondiali di Canoa. La zona di Boffetto, nel comune di Piateda, è un must per appassionati di rafting, con rapide che raggiungono il 3° e 4° grado di difficoltà. Ma ci sono anche punti dove è possibile effettuare discese adatte a tutti, dai bambini ai meno giovani. Sempre accompagnati in tutta sicurezza dalle guide, con la massima esperienza nel settore.

Per gli amanti delle novità, si praticano anche hydrospeed, kayak fun e river sup.  Sia nel tratto valtellinese che nel Parco Adda Sud è possibile fare delle bellissime passeggiate a cavallo, adatte anche a chi non ha alcuna esperienza. Guide pazienti e anche specializzate in ippoterapia con disabili, ci possono condurre per affascinanti sentieri che attraversano i boschi circostanti.