Ormai da qualche giorno, l’albero di Natale, simbolo delle feste per antonomasia, troneggia nei nostri salotti tutto decorato e con le luci sistemate a dovere.
Qualche regalo comincia a far capolino ai suoi piedi e abbiamo probabilmente anche applicato degli stratagemmi per tenere lontano il micio di casa.
La caduta degli aghi: una noia per noi e un pericolo per gli animali
Tuttavia, c’è un piccolo inconveniente che spesso sottovalutiamo o tendiamo elegantemente ad ignorare: la caduta degli aghi.
Soprattutto se abbiamo optato per un abete vero, acquistato direttamente in vivaio, questo è un fattore da tenere in considerazione.
Un nugolo di aghi di pino cadrà sicuramente sul pavimento di casa, o del terrazzo, più di una volta al giorno.
Se per noi non è che una noia in più a cui far fronte, per gli animali domestici potrebbe costituire un vero e proprio pericolo.
Aghi e resine potrebbero rappresentare, infatti, fonti di intossicazione, cui spesso conseguirebbero, ad esempio, disturbi gastrointestinali.
Meglio dunque correre prontamente ai ripari, affrettandosi a pulire e studiando un modo per arginare il problema.
La soluzione è più facile del previsto: bastano pochi semplici accorgimenti per non far perdere gli aghi all’albero di Natale.
Attenzione alle fonti di calore
Innanzitutto, sarebbe bene evitare di posizionare l’abete vicino a fonti di calore, quali termosifoni, stufe o camini.
È pur vero che si tratta di un sempreverde che in genere resiste alle temperature più disparate, ma solitamente non subisce sbalzi termici netti.
Il passaggio dall’estate all’inverno in natura è graduale, mentre noi lo sottoponiamo ad un brusco cambiamento quando lo sistemiamo in casa.
Ecco perché l’ideale sarebbe un angolo abbastanza fresco e sufficientemente illuminato.
Controllare l’umidità
Gli aghi cadono proprio perché si seccano e si indeboliscono: è dunque importante garantire alla pianta la giusta umidità, annaffiandola regolarmente.
Procediamo innanzitutto controllando lo stato del terriccio: se è ancora abbastanza umido, possiamo rimandare al giorno successivo, altrimenti è bene idratarlo senza indugi.
Bastano pochi semplici accorgimenti per non far perdere gli aghi all’albero di Natale
Inoltre, per evitare che l’umidità evapori troppo rapidamente, potremmo aggiungere al terriccio della paglia o pacciamatura.
Di tanto in tanto, poi, servendoci di uno spruzzino, vaporizziamo dell’acqua direttamente sui rami e sugli aghi.
Scegliere le decorazioni giuste
Per evitare di passare le feste armati di scopa e paletta per raccogliere il tripudio di aghi sparsi sul pavimento, un ultimo suggerimento.
Ormai l’albero è fatto, ma per il prossimo anno ricordiamoci di prediligere decorazioni leggere e luci LED, che rilasciano meno calore.
Riciclare gli aghi di pino caduti
Molti non ci pensano, ma gli aghi di pino ormai secchi possono tornare utili in simpatici lavoretti per i bambini.
Disegnata la sagoma di un riccio su un foglio, basterà incollare gli aghi sul dorso per simulare gli aculei.
Se poi dovessero staccarsi interi rametti dall’abete, non gettiamoli, ma sfruttiamoli per creare piccole decorazioni per la casa, assieme a pigne e bacche.