Basta poco per riprodurre gratis questa meravigliosa pianta colorata e resistente al caldo

geranio edera

Quando si tratta di piante perfette per abbellire balconi e terrazze in pole position troviamo sicuramente i gerani.

Frequentemente abbiamo trattato di queste piante meravigliose sulle Pagine di ProiezionidiBorsa, anche sfatando alcuni miti (consultare qui).

La varietà più classica di gerani diffusa è quella degli zonali, tuttavia ne esistono altre varietà interessanti.

Tra questi troviamo i gerani edera di cui fanno parte i cosiddetti “Ville de Paris”, conosciuti come parigini.

I gerani edera sono i classici gerani pendenti, perfetti per cascate di fiori su terrazze, balconi e basket.

Sono caratterizzati da lunghi rami con foglie e infiorescenze munite di stelo. Le foglie di questa tipologia di geranio dal momento che sono semi grasse hanno la capacità di trattenere molta acqua al loro interno.

Sono piante incapaci di reggersi da sole, per questo motivo se non le si vogliono pendenti dovranno essere aiutate con un traliccio o una rete.

Tuttavia, è preferibile lasciarli ricadenti. I fiori poi possono essere semplici o semi doppi mentre le foglie possono essere variegate.

Basta poco per riprodurre gratis questa meravigliosa pianta colorata e resistente al caldo

Per riprodurre i gerani edera si potranno effettuare delle talee, sarà sufficiente sistemare in terra il pezzo di ramo entro tre giorni dal prelievo.

La talea, tuttavia, attecchirà solamente nei mesi estivi da luglio ad agosto.

Infatti, il momento migliore per prelevare le talee è il momento tardo estivo, fino a settembre.

Un altro periodo perfetto per dare vita a nuove piante di geranio, poi, è quello tra aprile e maggio.

Sarà sufficiente scegliere un rametto, tra quelli che non hanno fiorito, di colore beige chiaro o beige e verde lungo circa una decina di centimetri.

Tagliare vicino alla base dal momento che questo fornirà più probabilità di attecchire. Come si è spiegato in altre occasioni, prima di tagliare sarà necessario disinfettare le cesoie.

Sarà, poi, molto importante ricordare di non spezzare il rametto con le mani dal momento che questo potrebbe causare danni alla pianta madre.

I rami, così, tagliati dovranno essere ripuliti da foglie, fiori e germogli. Sarà sufficiente lasciare quattro foglie in cima.

Per permettere al rametto di asciugare al meglio si consiglia di riporlo in un luogo fresco e buio per un paio di giorni prima di procedere.

Attenzione, poi, a sistemare i rametti nella terra dalla parte giusta. Può sembrare banale, lo è nel caso di rametti con foglie ma non nel caso di rametti nudi che non attecchiranno se sistemati al contrario.

Per facilitare la formazione di radici si potrà utilizzare un ormone radicante, anche se alcuni esperti ne sconsigliano l’utilizzo.

Per quanto riguarda la terra si consiglia di utilizzare un terriccio molto drenante, perfetto quello delle succulente.

Alternativa

Le talee, poi, possono essere fatte radicare anche utilizzando un bicchiere di acqua. Le radici che si formeranno, però, saranno molto più fragili rispetto al metodo tradizionale, in alcuni casi addirittura non adatte a svolgere la loro funzione.

Da un lato, quindi, si avrà certamente un risultato più rapido (circa venti giorni) mentre dall’altra le talee attecchiranno con molta più difficoltà.

Infatti, in terra dovranno produrre nuove radici per cercare di sopravvivere in un substrato nettamente più ostile rispetto all’acqua.

Ecco, quindi, perché basta poco per riprodurre gratis questa meravigliosa pianta colorata e resistente al caldo.