Recentemente il FAI ha aperto molti dei gioielli che custodisce al pubblico. Regge, palazzi, ville e contenitori artistici di una bellezza straordinaria, che abbiamo avuto la possibilità di vedere grazie alla giornata nazionale. Occasione per una gita fuori porta, alla scoperta di qualche zona meno conosciuta e qualche sito meno noto. Proprio oggi, dedicheremo il suggerimento di viaggio per i nostri Lettori, non alle solite mete, ma a una meraviglia della natura, che l’UNESCO ha addirittura premiato. Qui, ci sono tutte le condizioni per una piacevole escursione, tra la flora e la fauna, scaricando le tossine settimanali e respirando aria pura.
Una delle famose domande trabocchetto dei giochi quiz
“Dove si trova la Foresta Umbra?”, è la classica domanda trabocchetto di molti giochi a premi. Verrebbe subito spontaneo pensare alla meravigliosa Regione dell’Italia centrale, che ospita tra l’altro parecchie zone verdi. La riserva naturale della Foresta Umbra si trova in Puglia e più precisamente all’interno del Parco Nazionale del Gargano. In caso, il termine “umbra”, non deriva dalla popolazione, ma dal fatto che i romani stessi chiamassero così questa foresta proprio per la sua avvolgente ombra. Siamo a circa 800 m sull’altezza del mare, in questo habitat pressoché incontaminato e in cui si nascondono anche delle specie a rischio.
Basta con borghi e castelli per una volta e immergiamoci in questo bosco patrimonio UNESCO pieno di piante secolari dove lo stress nemmeno entra
5 anni fa l’UNESCO ha inserito questo patrimonio naturale italiano nella classifica dei luoghi più belli del Mondo. Con aceri e querce presenti a centinaia e migliaia, gli appassionati di piante si riconosceranno anche nei meravigliosi faggi secolari. Sarà possibile fare un meraviglioso tour, approfittando della compagnia di una guida, che ci mostrerà tutti i percorsi e i sentieri di questa meravigliosa area verde.
Un viaggio nella natura incontaminata
Una gita che non serve solo ad allontanare lo stress, ma a fare anche la gioia dei nostri bambini, che potranno incrociare gli sguardi con i tanti “Bambi” presenti nel parco. Sembra incredibile, eppure in questi 10.000 ettari è presente circa il 70% dei volatili che frequentano il nostro Paese. Basta con borghi e castelli, ma dedichiamoci a questa full immersion nella natura tra gufi e ghiri, caprioli e gatti selvatici. Per qualsiasi info è visitabile questo sito.
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