Il morso di ragno è forse uno tra i meno pericolosi da curare, perché le specie presenti nelle nostre città, spesso nelle nostre piante da appartamento, sono poco pericolose. Resta tuttavia consigliata la conoscenza dei principali sintomi derivanti dal morso di ragno. La saliva di questo fastidioso anche se utile insetto, può indurre una reazione iperimmune, detta anche “shock anafilattico“. Nei casi più lievi è possibile intervenire con alcuni rimedi naturali e lenire il bruciore sulla pelle.
Come riconoscere il morso del ragno
Il ragno vedova nera, che risulta essere tra le specie più pericolose in circolazione ed è presente anche in Italia, può anche dar luogo ad alcuni sintomi a carico del sistema respiratorio e nervoso. Il ragno violino è meno pericoloso, ma il suo morso può essere molto doloroso.
Il morso del ragno si riconosce per il rossore intorno al punto di attacco, oltre alla manifestazione di gonfiore e bruciore. Si avverte di solito un forte dolore localizzato nella zona danneggiata.
Il primo soccorso dopo l’attacco
Acqua fredda e ghiaccio sono tra i metodi di pronto soccorso consigliati, per ridurre il gonfiore e il rossore intorno al morso del ragno. Solo dopo aver rinfrescato, si può passare all’applicazione di un impasto di acqua e bicarbonato (3 parti di polvere con una di liquido), per disinfettare la parte. Inoltre utili anche Basilico e curcuma contro il morso del ragno. Un altro impasto molto efficace da applicare sulla pelle offesa dall’insetto è quello che si ottiene mescolando curcuma e un poco di olio d’oliva. Bisogna applicare, proteggendo con un cerotto e ripetere per tre volte nell’arco di una settimana. Un ultimo rimedio che funziona è l’utilizzo del basilico, da utilizzare essiccato: dopo averlo tritato andrà strofinato sulla parte fino a polverizzarlo. Anche in questo caso si deve coprire e proteggere.
Basilico e curcuma contro il morso del ragno
Il rossore si deve ridurre nell’arco di qualche giorno e anche la sensazione di dolore deve scomparire. Se entro una settimana la regressione non si manifesta o se anche prima si manifestano affanno o congestione oculare, bisogna contattare immediatamente il medico.