Sulla scia di una trimestrale in linea con le attese Banco BPM aveva aperto la seduta del 10 Novembre in gran spolvero, ma immediatamente è prevalso il pessimismo.
Il mercato, infatti, si interroga sui tempi e la fattabilità di una possibile accelerazione del processo di derisking. Dopo la trimestrale che ha rispettato le stime del mercato, l’attenzione si è concentrata sulla qualità del credito.
Il tentativo di recupero, quindi, si è immediatamente tramutato in un ulteriore affondo ribassista. L’unico aspetto positivo è la tenuta dell’importantissimo supporto in area 2.668€ che potrebbe favorire una ripresa delle quotazioni. In caso contrario l’obiettivo successivo si trova in area 2.21€ (III° obiettivo naturale).