Troppo eurocentrismo può far male. E non conviene fare come gli struzzi, che nascondono il capo sottoterra.
Tutti conoscono la BCE (acronimo per Banca Centrale Europea) o la FED (acronimo per Federal Reserve System) ma nessuno parla di quella cinese.
Per adesso la bussola del mondo economico sono la Borsa americana e la sua FED. Ma nel futuro?
Nel futuro dovremo seguire le politiche monetarie di questo colosso, le sue mosse avranno sicuramente impatti mondiali.
Le Banche centrali: oltre alla FED e alla BCE esiste anche la PBC
La Banca Popolare Cinese, abbreviato in PBC o PBOC, gestisce la politica monetaria e le istituzioni finanziarie cinesi.
L’istituto fu fondato il 1 dicembre 1948, ma la sua storia era cominciata con l’ultima dinastia imperiale.
Svolge le funzioni di banca centrale e la sua struttura ricalca e ricopia quella della FED americana.
Fino all’inizio delle riforme economiche del 1978, svolgeva anche la funzione di banca commerciale poi si è adeguata ed il suo compito è divenuto uguale alle altre banche centrali del mondo.
Ha una storia molto lunga. Fu fondata durante l’ultima dinastia cinese i Qing (1644-1912) nel 1905 e nel 1908 ebbe una nuova denominazione. Successivamente attraverso vari passaggi è arrivata ad essere la banca della Repubblica Popolare Cinese.
Il governatore di questa istituzione è nominato direttamente dall’assemblea generale del popolo, in questo modo deve avere un sostegno molto ampio per poter svolgere il suo mandato.
L’attuale governatore, Yi Gang, si è dimostrato un attento osservatore dei mercati. Infatti pochi giorni orsono ha espressamente dichiarato che i tassi resteranno stabili e questo ha subito rasserenato i mercati. Ricordiamo che durante il capodanno cinese l’economia è molto euforica, ed è un momento molto importante per la vita del Paese.
Quindi per adesso non vi saranno inasprimenti verso la politica monetaria nel pianeta Cina.
Ricordiamo che il PIL cinese è il secondo a livello globale, superato per adesso solo dagli USA.
Anche se negli ultimi anni la crescita annuale non ha mantenuto i livelli record degli anni precedenti, questa si attesta sempre a oltre i 5 punti percentuali rispetto all’anno precedente.
I numeri del PIL della Cina sono impressionanti, pari a 13,61 trilioni di dollari e rappresenta il 15,86% di quello mondiale. Quello americano, valutato in 20,49 trilioni di dollari, è sempre al primo posto, pari al 23,49% dell’intera economia del mondo.
Insomma, bisogna ricordare che tra le banche centrali, oltre alla FED e alla BCE esiste anche la PBC.
Nel futuro bisognerà attentamente valutare le mosse strategiche della Banca Centrale Cinese.
Prima di prevedere un investimento, si dovrà capire anche la politica monetaria messa in atto da questo importantissimo istituto.