Come si sa, gli investimenti senza rischio al 100% non esistono. Ma ci sono azioni sicure in un mercato orso, ovvero titoli che possono passare indenni attraverso la tempesta del coronavirus.
Cosa fa muovere le quotazioni?
La prima cosa da sottolineare è che in un calo di mercato normale è facile intuire le dinamiche e i movimenti. Una deduzione che nasce fondamentalmente dalle leggi che per decenni hanno regolato gli scambi. Ma in casi estremi come la tempesta Covid-19 le cose si complicano. E non poco. Ma cosa fa muovere il mercato? In questi frangenti le forze che influiscono sui listini, spesso non hanno nulla a che fare con l’attività dell’azienda. I fondamentali perdono ogni importanza. Ma solo agli occhi degli investitori inesperti.
Investire nei mercati durante il coronavirus
Lo stile Warren Buffett suggerirebbe ben altro. Infatti parallelamente a questo, per investire nei mercati durante il coronavirus, ci vuole molto sangue freddo. E non tutti lo hanno. Il che porta a suggerire di evitare di muoversi con troppa disinvoltura. Magari incantati dai prezzi bassi e con la convinzione di comprare azioni sicure in un mercato orso. A meno che non lo si faccia con estrema cautela, estrema competenza ed estremo rigore.
Azioni sicure in un mercato orso
Infatti stanno agendo elementi che non sono prevedibili ma che possono causare significative fluttuazioni dei prezzi. Fluttuazioni alle quali devono sottostare anche le migliori aziende. La differenza? Le migliori aziende si trovano ad affrontare, e vincere, la sfida sul lungo periodo. Le altre, al lungo periodo, nemmeno ci arrivano. Tra le azioni sicure in un mercato orso possono comprendere nomi come Digital Realty Trust e Berkshire Hathaway, giusto per restare in tema di investimenti sul lungo termine e di qualità. Nel primo caso, infatti, quello di Digital Realty si parla di un fondo d’investimento immobiliare (REIT) che ha in mano un portafoglio di 267 data center sparsi per il mondo. Il che suggerisce una prima diversificazione geografica già all’interno del titolo stesso.
Il miglior posto su cui investire in futuro
Come abbiamo imparato da questa epidemia, i data center sono la spina dorsale di Internet. E Internet è il miglior posto su cui investire in futuro. Sono i data center che ci permettono infatti di memorizzare dati, caricare immagini e salvare documenti. Tutti questi “oggetti virtuali” sebbene nel cloud, in realtà hanno una sede fisica. I data center, appunto. Inutile dire che la prossima ondata di connessioni da 5G che coinvolgerà anche autoveicoli e persino elettrodomestici, porterà enorme lavoro (e vantaggio) per chi gestisce i data center. E per quanto riguarda la Berkshire Hathaway? Basterebbe pensare solo a tutte le partecipazioni della holding in utility, ferrovie beni di consumo primari, ovvero tutti i rami che finora si stanno avvantaggiando dell’epidemia. Oltre ai quasi 130 miliardi di dollari di liquidità.