Avere sale in zucca può dare buon reddito

zucca

Il settore dell’ortofrutta è quello che attraversa una fase altalenante nel periodo del coronavirus. Avere sale in zucca può dare buon reddito. L’esempio che citiamo è quello dell’azienda Bottura, letto su Freshplaza. L’azienda agricola in prospettiva ha allargato la coltivazione dei campi da zucca raggiungendo superfici coltivate di 20 ettari.

Dove si coltiva la zucca

L’azienda è nella pianura mantovana, area amena in cui la coltivazione di zucca vanta una lunga tradizione e può dare un buon reddito se lavorate e confezionate. Lo scorso anno nonostante la produzione lorda vendibile ha risentito di condizioni meteo non proprio favorevoli, dal punto di vista dei guadagni è andata meglio.

Il coraggio delle scelte

Preso atto di quanto avvenuto, l’azienda ha saputo rimboccare le maniche e insistere sulla produzione di zucche e in modo strategico ha ampliato la coltivazione. Sono stati lungimiranti in controtendenza rispetto a quanto fatto da altri in passato che hanno abbandonato la coltivazione di questo ortaggio perché poco redditizio. Alla fine quando si crede in un progetto i risultati arrivano sempre. Sui terreni della Pianura Padana sono state piantate zucche “cappello del prete”, prediligendo un prodotto tipico del territorio.

Avere sale in zucca può dare buon reddito. Il segreto del successo

I risultati si iniziano a vedere anche perché in modo strategico sono state compiute scelte mirate.  E qui si ritorna al detto prima enunciato: avere sale in zucca può dare buon reddito. Il segreto sta nella modalità di lavorazione: le zucche vengono confezionate in cassetta e solo una minima parte vengono messe in un contenitore o cassone in legno o in materiale plastico rigido, di dimensioni più grandi. Un’altra chiave di volta è la segmentazione varietale che amplia la coltivazione ad altri tipi di zucche.

Quando aiuta anche il consumismo

Coltivare altre varietà, consente di vendere le zucche fino a novembre, quando anche per questioni di consumismo, la richiesta è maggiore per l’atmosfera di Halloween. A parte il fenomeno americano, i maggiori canali di vendita utilizzati sono i mercati all’ingrosso che a loro volta piazzano a negozi di qualità, ambulanti e fruttivendoli.