Le auto nuove immatricolate in Italia a novembre sono aumentate del 2,2% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Il dato definitivo annuale non dovrebbe discostarsi da quello dello scorso anno. A far reggere il mercato è quello aziendale. Le società di noleggio hanno acquistato il 40% di auto in più mentre la crisi economica si è fatta sentire più sulle famiglie che hanno ridotto gli acquisti di auto del 14%.
Auto green
L’Italia si avvicina sempre più al mondo green. Le auto elettriche sono aumentate del 130% mentre quelle ibride del 40%.
Non se la passano bene le auto a motore diesel, il calo è stato del 16,4%. C’è di nuovo fiducia nelle auto a benzina che sono aumentate del 15,1%.
Auto nuove immatricolate: quelle più vendute
La crisi economica si riflette anche sul tipo di auto acquistata. Non si spende più un capitale per avere l’auto ma l’interesse è rivolto verso l’utilitaria. Riesce a ritagliarsi una buona fetta di mercato anche le crossover.
La regina del mercato delle auto resta Fiat (MIL:FCA), ma il prodotto automobilistico italiano piace e convince tanto che anche il marchio Alfa Romeo si toglie belle soddisfazioni. A tallonare Volkswagen e Ford. Il gruppo FCAnel complesso perde delle quote di mercato.
Nuove normative e mercato
Per il futuro incideranno le nuove normative europee. Con i nuovi limiti rispetto alle emissioni di CO2 le aziende automobilistiche dovranno necessariamente adeguarsi. Ciò comporterà ingenti investimenti per le case automobilistiche e visto il periodo non certamente dei migliori sarà una spada di Damocle abbinato al contesto normativo che vige in Italia.
Da più parti si richiedono interventi mirati per far sollevare il mercato delle auto in evidente affanno. Ma i provvedimenti in questa direzione non se ne vedono.
Assicurazione familiare: la novità
E’ stato approvato un emendamento che si potrà beneficiare della fascia assicurativa più bassa riferita alle auto in possesso dello stesso nucleo familiare. Il discorso vale per tutti i mezzi: sia auto che moto e motocicli. Chissà se servirà a dare una boccata d’ossigeno al mondo della auto.