La contrazione dei redditi durante il periodo Covid è cosa nota. Contemporaneamente sono aumentate le spese per la casa e quindi vediamo come ridurle per non rinunciare ai consumi. Le stime di Concommercio rivelano che sono aumentate soprattutto le spese fisse per l’affitto e quelle per le utenze che complessivamente assorbono circa la metà delle uscite totali di una famiglia.
L’ISTAT registra questo dato particolare: i consumi si sono contratti in misura pari al 44%, tanto da raggiungere i livelli minimi da 25 anni a questa parte. Contemporaneamente le spese fisse arrivano ad assorbire il 44% delle complessive spese per consumi.
Aumentate le spese per la casa. Come ridurle per non rinunciare ai consumi
La contrazione dei redditi costringe molte famiglie ad abbassare il proprio stile di vita rispetto al periodo pre Covid. Per far fronte alle spese fisse non resta che ridurre i consumi. Confcommercio stima che le spese per affitto, bollette e manutenzione della casa ammontino a circa 4.000 euro pro capite. Se non vogliamo rinunciare a troppe delle nostre abitudini dobbiamo adottare comportamenti più economici, partendo da quelli più green.
Mai elettrodomestici in stand by
Le semplici spie accese degli elettrodomestici possono incidere fino al 8% sulla bolletta della luce. Tranne i casi di necessità, come avviene per i moderni aspirapolvere senza fili in perenne ricarica, è bene spegnere gli elettrodomestici quando non li usiamo.
Invece se scegliamo elettrodomestici in ottima classe energetica possiamo anche usarli quotidianamente. Sfatiamo il mito secondo cui è meglio fare una sola lavastoviglie la settimana. Se è in classe AAA possiamo anche lavare le stoviglie tutti i giorni, magari con un programma breve di mezz’ora circa.
Uso del condizionatore
Ormai tutti sappiamo che non bisogna tenere il condizionatore acceso con le finestre aperte. Oltre a questo dobbiamo ricordare che non è opportuno impostare temperature troppo basse rispetto a quelle esterne. Le temperature troppo basse provocano alti consumi energetici e mettono a rischio la nostra salute. Perchè l’aria condizionata non sia nociva dobbiamo evitare gli sbalzi di temperatura quando ci rechiamo all’esterno. Si suggerisce una differenza di temperatura tra interno ed esterno non superiore ai 6 – 7 gradi.
Frigorifero e cibo sprecato
Altra spesa inutile da evitare è quella dovuta allo spreco di cibo per uso improprio del frigorifero. Paradossalmente il frigo consuma troppo non solo quando è troppo pieno, ma anche quando è troppo vuoto. Se dobbiamo allontanarci da casa per un periodo di vacanza possiamo lasciare all’interno almeno due bottiglie d’acqua. Questo aiuterà il compressore a regolare la quantità di freddo rispetto alla quantità di cibo presente all’interno. L’energia non verrà sprecata.