Molti italiani hanno sempre avuto il pallino dell’insegnamento. Purtroppo per poter insegnare nella scuola italiana bisogna seguire determinate procedure, legate soprattutto a graduatorie. Per chi aspira a trovare posto dietro la cattedra c’è una buona notizia: aumentano le domande di pensione nel mondo della scuola per il 2021. Secondo la Cisl Scuola hanno presentato domanda di collocamento in pensione 35.068 persone. Si tratta di personale docente, educativo e Ata. Quest’ultima voce comprende assistenti amministrativi, assistente tecnico e collaboratori scolastici.
In Lombardia boom di domande
Le richieste maggiori di pensionamento sono state inoltrate in Lombardia, al secondo posto ci sono Campania e Sicilia. Sul numero totale del personale della scuola prossimo ad andare in pensione non ci sono dubbi, visto che la domanda andava presentata entro il 7 dicembre.
Precisiamo, inoltre, che tra le 35.068 persone non rientrano coloro che cessano dal servizio per raggiunti limiti di età. Infatti, chi va in pensione in via ordinaria non deve presentare nessuna istanza. A quanto risulta, circa 2mila persone, tra docenti e Ata, hanno raggiunto il requisito.
L’ultimo anno di Quota 100
Il personale scolastico ha potuto sfruttare la Quota 100 per andare prima in pensione. Questa misura, introdotta qualche anno fa, non sarà più annoverata dal 2021. Infatti, il Governo ha fatto già capire che non prorogherà la misura per consentire di andare in pensione con 62 anni di età e 38 di contributi.
L’ultimo treno
Perciò parte del personale scolastico non ha perso l’ultimo treno. 15.979 docenti, 3.233 Ata, 49 personale educativo e 276 insegnanti di religione hanno prodotto l’istanza per andare prima in pensione con Quota 100. Meglio cogliere l’opportunità oggi.
Alla luce di ciò, aumenteranno le cattedre scoperte. DI conseguenza ci saranno maggiori possibilità di trovare posto in aula. Il problema è che purtroppo il mondo della scuola attualmente non sta attraversando un buon momento. Sarà per questo che molti insegnanti sono in fuga e quindi è questo, alla fine, il vero motivo per cui aumentano le domande di pensione nel mondo della scuola per il 2021.