Attenzione perché sono questi i campanelli d’allarme di un cane che soffre anche in casa o giardini spaziosi

cane

Un bravo padrone è quello che riesce a interpretare i segnali che il proprio animale domestico utilizza per comunicare con gli umani.

Non essendo dotato di parola, il cane compie piccoli gesti inconfondibili, che danno importanti indizi sul suo stato d’animo o di salute. Anche quando sembra star bene, poi, è frequente che l’animale nasconda abilmente una certa inquietudine.

Per questo bisogna prestare molta attenzione, perché sono questi i campanelli d’allarme di un cane che soffre anche in casa o giardini spaziosi. Un errore comune è, infatti, ritenere che un cane stia bene e in salute solo perché dispone di un ampio spazio in giardino o nell’abitazione.

Anche in questi casi, il cane può nascondere questa tremenda sofferenza che occorrerebbe proprio evitargli. I cani provano delle emozioni e, ad esempio, è straordinario come riescano pure a percepire questo nostro stato d’animo.

Cosa vuole comunicarci

Anche uno scrollo della testa o una particolare posizione del busto possono dire tanto delle condizioni dell’animale. Difatti, non bisogna ignorare queste posizioni che i cani assumono per comunicare qualcosa al padrone.

Magari, il nostro cane ha un grandissimo spazio in giardino per giocare e scorrazzare o tutta la casa a disposizione, perché siamo fuori per lavoro. Ma si tratta realmente di un paradiso per il cane? Seppur si tratti di condizioni importantissime per la salute del cane, tutto questo può diventare una vera prigione. Questa situazione è detta “isolamento sociale” e molti cani potrebbero soffrirne a nostra insaputa.

Attenzione perché sono questi i campanelli d’allarme di un cane che soffre anche in casa o giardini spaziosi

Come riconoscere un caso d’isolamento sociale dell’animale? Se il cane tira durante le passeggiate a guinzaglio, non ascolta il richiamo se liberato o distrugge il giardino, è possibile trovarsi davanti all’isolamento sociale.

Un cane che dispone di tanto spazio per giocare non è necessariamente un cane felice. Innanzitutto, non bisogna scegliere razze per cui la compagnia è vitale (come un pastore tedesco), se sappiamo di trascorrere fuori quasi tutta la giornata.

Il cane, poi, deve uscire almeno una volta al giorno dal giardino e annusare tutto o socializzare con altri cani.

Bisogna far giocare il cane fuori dal giardino, magari in un parco giochi e con qualche pallina. Lavorare sui comandi è, poi, importantissimo e i risultati arriveranno nel giro di pochissimo tempo.

Approfondimento

Ecco come evitare finalmente questa diffusissima cattiva abitudine del gatto.