Esistono delle situazioni in cui l’erogazione di un trattamento di tipo assistenziale da parte dell’INPS subisce una revoca istantanea. Ad esempio, in caso di espatrio, il percettore della pensione sociale, o assegno sociale, potrebbe assistere all’interruzione di tale indennità. Nella presente guida spieghiamo a cosa porre attenzione perché l’INPS sospende immediatamente la pensione in questi casi.
Quando si diventa beneficiari dell’assegno sociale
L’assegno sociale INPS è una provvidenza che ha visto la propria istituzione con la Legge n. 335/1995. Esso ha sostituito nei fatti la vecchia pensione sociale della quale continuano a beneficiare coloro che l’hanno ottenuta prima del 31 dicembre 1995. In sostanza, si tratta di trattamenti assai simili che hanno come finalità quella di sostenere economicamente persone anziane con redditi bassi o nulli. Difatti, l’assegno o pensione sociale rientra nella rosa di quelli che si definiscono “trattamenti assistenziali”.
Questo significa che non occorrono dei requisiti contributivi o assicurativi per ottenerlo. L’unica condizione è uno stato di marcato bisogno socio-economico ed un requisito anagrafico che prevede un’età di almeno 67 anni attualmente. Il percettore dell’assegno sociale, non deve necessariamente avere un reddito pari a zero per ottenere il beneficio. Esistono infatti dei redditi con i quali tale provvidenza risulta compatibile come si legge qui. Un ulteriore requisito all’accesso lo ha stabilito l’art. 20, comma 10, della Legge n. 133/2008: al fine di ricevere l’assegno sociale, il richiedente deve dimostrare di soggiornare in stabilmente in Italia da almeno un decennio.
Attenzione perché l’INPS sospende immediatamente la pensione in questi casi
È proprio sulla scorta di quest’ultimo requisito che si gioca la possibilità di ricevere una revoca dell’indennità assistenziale. Difatti, l’INPS sospende all’istante l’erogazione dell’assegno o pensione sociale qualora il beneficiario soggiorni all’estero per un periodo superiore a 30 giorni.
Poiché l’assegno o la pensione sociale sono trattamenti di tipo assistenziale, il loro valore decade se il beneficiario non è stabilito più in territorio nazionale. In questi casi la sospensione dira per l’intera durata della permanenza fuori dal territorio nazionale. Inoltre, qualora dovesse decorrere un anno dalla sospensione, il diritto all’assegno sociale subisce una istantanea revoca. Attenzione perché l’INPS sospende immediatamente la pensione in questi casi, dunque, in quanto l’assegno e la pensione sociale non sono esportabili all’estero.