Al giorno d’oggi i nostri cellulari sono dei veri e propri tuttofare. Li usiamo per prenotare appuntamenti, gestire il conto in banca, scoprire dove ci troviamo con una precisione di centimetri e pagare al supermercato. Ovviamente, però, per svolgere tutte queste funzioni, i nostri telefoni hanno bisogno di sensori, che possono trasformarsi in un punto debole se usati nella maniera sbagliata. In particolare, ce n’è uno che se non stiamo attenti potrebbe esporci a un rischio hacker. Vediamo di che cosa si tratta e come proteggerci.
Pagare con il cellulare è comodo, ma attenzione a questi rischi
Di quale sensore parliamo? Si tratta della tecnologia NFC (near-field communication, cioè comunicazione di prossimità). È quella che ci permette di utilizzare il cellulare per fare dei pagamenti contactless o per scambiare dei file di grandi dimensioni. Si tratta di uno strumento che moltissimi italiani utilizzano non soltanto in negozi e supermercati, ma anche in altri contesti. Per esempio, torna utile per pagare il biglietto dei mezzi pubblici. Ma attenzione, perché questa grandissima comodità presenta anche dei rischi. La tecnologia NFC potrebbe potenzialmente essere sfruttata dai malintenzionati per prendere possesso del nostro telefono.
Attenzione non bisognerebbe lasciare acceso questo sensore del cellulare perché potrebbe esporci a un attacco che ci svuota il portafoglio
La tecnologia NFC è molto potente, ma potrebbe anche avere delle falle: è infatti possibile che un malintenzionato riesca a inserire un malware nel nostro telefono utilizzando la comunicazione di prossimità e che questo malware poi prenda possesso del telefono, compresi gli account della banca. Uno scenario disastroso. Ma niente panico, ci sono alcune strategie che possiamo mettere in atto per difenderci.
Non diamo mai il permesso al nostro telefono di aprire file sospetti
Se ci troviamo in un luogo affollato e notiamo all’improvviso che il nostro telefono ci chiede il permesso di aprire un file, non diamoglielo. È in questo modo che i malware possono infettare il nostro telefono. Non aprire mai file o link sconosciuti è una buona pratica sempre, ma soprattutto se ci appare una notifica con la richiesta di eseguire un file senza che noi abbiamo preso alcuna iniziativa.
Un altro modo per difendersi è assicurarsi che tutte le app che utilizzano l’NFC, oltre al sistema operativo del nostro telefono, siano sempre aggiornate, e fare periodicamente una scansione antivirus.
L’ultimo consiglio è il più semplice e il più efficace: semplicemente non tenere il sensore NFC acceso quando non lo stiamo utilizzando. Quindi attenzione, non bisognerebbe lasciare acceso questo sensore se non è strettamente necessario. In questo modo sarà più semplice difendersi. Un altro problema di sicurezza è quello delle email truffaldine. Se riceviamo questa mail che sembra provenire da Google, facciamo attenzione, perché potrebbe essere una truffa.