Il vino non può mai mancare sulla tavola degli italiani. Ma è in questo periodo che molti di noi sfoderano le bottiglie più pregiate, per servirle in compagnia di amici e parenti. È normale in questi casi voler fare bella figura e servire un vino che verrà apprezzato dai nostri ospiti. Ma attenzione perché molti, anche i degustatori di vino più esperti, rischiano di fare un semplice errore proprio al momento di servire il vino. Vediamo di che cosa si tratta, e qual è invece il comportamento corretto da seguire.
Attenzione molti fanno questo errore nel servire il vino che lo fa sembrare scadente e di bassa lega
Ma di quale errore stiamo parlando? Semplicissimo: si tratta di una svista banale che però può avere un grande impatto sulla qualità della nostra esperienza vinicola. Parliamo di servire il vino alla temperatura sbagliata. Proprio così: servire un vino troppo caldo o troppo freddo può rovinare completamente il suo sapore e aroma. Anche i vini più pregiati non danno il meglio di sé se si servono alla temperatura sbagliata. Le note aromatiche e di sapore possono essere falsate o nascoste da una temperatura non ottimale. Quindi attenzione, molti fanno questo errore nel servire il vino che lo fa sembrare scadente e di bassa lega. Ma qual è la temperatura giusta a cui servire il nostro vino? La risposta è: dipende. Vediamo a quale temperatura dovremmo servire ciascun tipo di vino.
Dimentichiamoci la regola della temperatura ambiente
Molti pensano che il vino vada servito a temperatura ambiente. Ma questa regola può portarci fuori strada. Innanzitutto perché ciascun tipo di vino richiede una temperatura diversa. In secondo luogo, ricordiamoci che oggi le case sono molto più calde rispetto a una volta. La temperatura ambiente tradizionale di un vino può essere molto più bassa della temperatura ambiente che abbiamo in casa oggi.
Fortunatamente esistono alcune semplici regole che possono guidarci nello scegliere la temperatura migliore per ogni tipo di vino.
Serviamo i bianchi più freschi dei rossi
Più freddi vanno serviti gli spumanti, che dovremmo mettere in tavola tra i 4 e i 6 gradi. In generale, possiamo dire che i vini bianchi prediligono una temperatura tra gli 8 e i 12 gradi centigradi. Più freddi se sono vini novelli, e più tiepidi se sono vini bianchi invecchiati più corposi. I rossi tra i 14 e i 16 gradi. I rosé vogliono invece una via di mezzo, tra i 12 e i 14 gradi circa.
Se siamo di fretta e dobbiamo raffreddare il vino all’ultimo minuto, ecco un trucchetto utilissimo: al bando i cubetti di ghiaccio, basta questo trucco semplicissimo per raffreddare subito il vino senza annacquarlo.