“Datemi un punto d’appoggio e solleverò il mondo” disse il grandissimo matematico Archimede. Noi di ProiezionidiBorsa siamo molto più umili: vorremmo consigliare ai Lettori di modificare delle cattive abitudini. In un articolo abbiamo parlato di come risparmiare quasi 2.000 euro all’anno modificando una comune abitudine.
Sembra quasi scontato e banale, ma è bene ripeterlo. Siamo tutti d’accordo nel giudicare bene o male un’abitudine. Ci è però mille volte più difficile mettere in pratica un cambiamento, dato che siamo molto routinari. Volenti o nolenti, purtroppo è questa la dura verità. Se ci mettiamo d’impegno, possiamo però renderci conto di cosa ci fa male e cercare di evitarlo come la peste.
Attenzione, basta cambiare questa bruttissima e diffusissima abitudine per diventare persone migliori.
Attese
Il nome è tutto un programma. Ai più colti verrà certamente in mente l’opera, o per meglio dire, le opere del grande maestro Lucio Fontana. Quello squarcio nella tela che tanto ci impressiona e tanto ci interroga. A tutti, però, le attese fanno venire in mente il ritardo degli amici.
Eh sì, forse noi italiani ce lo abbiamo nel DNA. Siamo costantemente in ritardo, e non solo in situazioni personali. Arriviamo in ritardo al lavoro, in stazione, al ristorante, dal partner. Diamo spesso la colpa al traffico o al parcheggio, ma la verità è molto più cruda. La colpa è tutta nostra.
Siamo noi a non organizzarci bene o a voler fare mille cose quando in realtà non avremmo il tempo di farne la metà. Certo, modificare questa nostra abitudine che diventa attitudine richiede tempo. Forse più che tempo rispetto, per gli altri e per sé stessi. Chi arriva in ritardo trasmette poca serietà. Il tempo, infatti, è una risorsa troppo importante per essere sprecata così facilmente.
Attenzione, basta cambiare questa bruttissima diffusissima abitudine per diventare persone migliori.