Dobbiamo cercare di stare molto attenti ai segnali che ci manda il corpo. A volte la causa del nostro malessere è semplicemente un’influenza, o comunque una malattia passeggera. Altre volte invece può essere qualcosa di serio e che va curato immediatamente.
Nel dubbio, è fondamentale rivolgersi subito al medico quando si iniziano ad avere sintomi particolari. Lui saprà orientarci verso gli esami corretti da fare, e ci prescriverà le cure migliori, se necessario.
Il nostro compito è quello di essere vigili sulle nostre condizioni, ed oggi daremo un consiglio proprio in questo senso. Attenzione alla grave malattia che colpisce fegato e polmoni ed ha sintomi preoccupanti.
La seria carenza
Oggi parleremo del deficit di alfa 1-antitripsina. Si tratta di una malattia rara e di origine genetica.
L’alfa-1-antitripsina è una proteina estremamente importante per il nostro corpo, in quanto blocca alcuni enzimi che possono essere dannosi. Essa è prodotta dal fegato, e la sua carenza si manifesta quando l’organo non ne sintetizza abbastanza. Questa carenza si può scoprire misurando la quantità della proteina nel sangue. È inoltre possibile effettuare dei test genetici prima della nascita per confermare la predisposizione a questo disturbo.
Quando si manifesta la carenza, i sintomi possono essere molto gravi. In genere questi colpiscono i polmoni, perché gli enzimi, se non vengono bloccati dalla proteina, danneggiano questi organi.
I sintomi più comuni sono difficoltà a respirare ed l’enfisema polmonare. All’inizio sono soprattutto i polmoni a dare problemi, ma successivamente subentrano anche difficoltà al fegato.
Attenzione alla grave malattia che colpisce fegato e polmoni ed ha sintomi preoccupanti
In genere il deficit di alfa-1-antitripsina si manifesta in soggetti spesso giovani, e potenzialmente anche tra i bambini. È assolutamente fondamentale cercare di trattarla in tempo, prima che i sintomi siano troppo estesi. Questo vale soprattutto per i fumatori, che rischiano di essere colpiti con maggiore violenza.
Rivolgiamoci al medico immediatamente, appena manifestiamo le prime difficoltà respiratorie. I trattamenti possono essere di vario tipo, e generalmente tendono a colpire i singoli sintomi. Quindi ad esempio potrebbero essere prescritti antibiotici per le infezioni ai polmoni, e farmaci particolari per la cirrosi. Un altro trattamento che può essere efficace è la trasfusione di alfa-1-antitripsina, per evitare il declino delle funzioni polmonari. Nei casi peggiori possono essere necessari trapianti di fegato, che potrebbero portare anche ad una completa guarigione.
Approfondimento
Attenzione, se ci troviamo in questa situazione mangiare asparagi potrebbe farci molto male