Se amiamo gli animali e la nostra casa è allietata dalla presenza di un gatto, sappiamo sicuramente quanto la cura della bestiola sia importante. Curare un gatto non significa soltanto provvedere alle vaccinazioni periodiche o portarlo dal veterinario quando sta male, ma vuol dire anche saper provvedere nella maniera più corretta alla sua alimentazione. E questo può sembrare un gioco da ragazzi, data l’ampia offerta sul mercato di ogni tipo di cibo per animali, dal secco all’umido, dagli stuzzichini ai premi. Non solo i reparti dei supermercati hanno una corsia dedicata ai prodotti per l’alimentazione felina, ma da anni sul territorio si è moltiplicata la comparsa di catene di pet store molto fornite. Bisogna però sempre fare attenzione al cibo per gatti. Se non si leggono con cura le indicazioni sulle etichette dei prodotti, ciò che acquistiamo può diventare pericoloso per il micio.
Le etichette dei prodotti
Quando acquistiamo il cibo del nostro gatto, forse abbiamo già un’idea o una marca in mente che troviamo adatta alle esigenze dell’animale. A volte ci facciamo condizionare dal prezzo, altre dall’aspetto della confezione, che ci sembra più o meno invitante per le immagini e i colori. Quello, però, a cui dobbiamo prestare particolare attenzione è la parte scritta delle etichette. Siamo portati a individuare per prima la descrizione del prodotto in termini di sapori del cibo come pollo, manzo, pesce. Ma ciò che dobbiamo guardare con attenzione è altro.
Attenzione al cibo per gatti, se questi valori non sono indicati potrebbe essere pericoloso
Tutti i proprietari di gatti, chi ne ha raccolto uno per strada, chi ne ha ricevuto uno in dono, devono fare attenzione al cibo giusto. Sulle confezioni deve essere indicata con chiarezza la fascia di età, poiché strettamente correlata al fabbisogno alimentare. Distingueremo quindi principalmente cibi per gattini, per gatti di 1 anno, per gatti adulti e anziani. Ci sono poi gli alimenti per gatti sterilizzati, fondamentali per prevenire l’insorgenza di condizioni come il sovrappeso o problematiche renali. Oltre a questi dati, sono molto importanti le percentuali dei componenti nutrizionali come proteine, grassi, fibre e ceneri. Se questi valori non sono indicati, gli alimenti potrebbero portare dei rischi alla salute dei felini.
Le proteine animali devono essere su un valore del 25%, mentre per le vegetali la percentuale deve risultare più alta. I grassi devono riportare valori tra il 10% e il 20%, mentre le fibre non devono essere inferiori al 2,5%. In questo caso infatti, il gatto potrebbe rischiare un blocco intestinale. Dunque è fondamentale constatare sempre la presenza di queste informazioni prima di comprare il prodotto.
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