Il pollo è una carne molto consumata dalle famiglie italiane. A differenza delle carni rosse, la carne del pollo deve essere cotta molto bene prima di essere mangiata. Questo perché il pollo non teme malattie come il tetano e batteri come la Salmonella e l’Escherichia coli, molto dannosi per la nostra salute. L’unico modo per eliminarli è cuocere perfettamente questa carne. Se non facciamo attenzione, dunque rischiamo di esporci a questi pericoli che possono farci stare molto male. Proprio per questo motivo vogliamo spiegare gli errori da evitare per proteggere la nostra salute.
Attenzione ai 4 errori da non commettere assolutamente quando conserviamo il pollo crudo
Come qualsiasi altro tipo di carne, la regola numero uno è evitare di lasciare il pollo a temperatura ambiente. Che sia ancora crudo o una volta cotto, il pollo non va mai lasciato a temperatura ambiente per molto tempo. Dopo averlo acquistato, infatti, dobbiamo subito riporlo nel frigorifero. Se dobbiamo fare lunghi tragitti dal supermercato o dalla macelleria fino a casa, consigliamo di riporlo in una borsa frigo. In questo modo potremo mantenerne più a lungo la freschezza. Infatti, se lasciamo il pollo per lungo tempo a temperatura ambiente potrebbero svilupparsi dei microorganismi che possono essere dannosi per la nostra salute.
Dopo averlo acquistato, non dobbiamo lasciarlo per troppi giorni senza cucinarlo. Di regola, una volta comprato il pollo andrebbe preparato e consumato in giornata o al massimo il giorno successivo. In alternativa, consigliamo di congelarlo e di estrarlo solo una volta che dovremo cucinarlo.
Frigorifero e cottura
Tutti noi sappiamo che il pollo va conservato nel frigorifero. Solo in pochi però sanno che non tutti i reparti del nostro frigorifero sono i più adatti ad ospitarlo. Infatti, la Redazione consiglia di lasciarlo nel ripiano più basso. Questo perché la mensola più bassa, che è quella che si trova subito sopra i cassetti per frutta e verdura, è la più fredda. Qui la temperatura è di circa 2 gradi centigradi ed è perfetta per conservare bene il pollo. Inoltre, non dobbiamo dimenticarci di sigillarlo per bene usando della pellicola trasparente oppure mettendolo all’interno di un apposito contenitore ermetico. In questo modo eviteremo di trasmettere i suoi batteri ad altri cibi.
Infine, è molto importante non lavare mai il pollo prima di cuocerlo. Quest’abitudine molto diffusa può essere rischiosa per la nostra salute perché i suoi batteri potrebbero rimanere sulle nostre mani e stoviglie. Il pollo, infatti, è spesso veicolo di infezioni e lavarlo può soltanto portarci a diffonderle. La soluzione migliore e farlo cuocere ad almeno 85 gradi per distruggere tutti i batteri e consumare in sicurezza il nostro pollo.
Attenzione ai 4 errori da non commettere assolutamente quando conserviamo il pollo crudo. Spesso sono sottovalutati, ma conservare correttamente il pollo ci eviterà giorni e giorni di malessere che potrebbero addirittura mettere in pericolo la nostra vita.
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