Attenzione agli errori nella domanda del contributo a fondo perduto

aziende

Il contributo a fondo perduto è riconosciuto alle aziende che hanno avuto un calo del fatturato nel 2020 dovuto alla pandemia da Covid-19. Il contributo introdotto dal Decreto Rilancio è erogato direttamente dall’Agenzia delle Entrate.

La dimostrazione della perdita è verificata rapportando i mesi dell’anno 2020 agli stessi mesi del 2019. Per ricevere il contributo a fondo perduto bisogna inoltrare domanda sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Ma bisogna fare molta attenzione agli errori nella domanda del contribuito a fondo perduto perché alcuni uffici rigettano la pratica. Vediamo cosa fare e quali sono gli errori da evitare.

L’Agenzia delle Entrate permette di accedere con l’autotutela

L’Agenzia delle Entrate, nella risoluzione 65/2020, ha chiarito cosa fare quando si commettono errori nella domanda di richiesta del contributo a fondo perduto.

La divisione Servizi di Roma dell’AdE ha concesso ai contribuenti che hanno sbagliato la domanda di rimediare con l’autotutela.

La maggior parte degli uffici, infatti, rigetta la domanda e consiglia al contribuente di fare ricorso. In questo caso le alternative sono: o rinunciare al contributo o presentare ricorso entro sessanta giorni.

Per i contribuenti che hanno presentato domanda e risulta ancora in lavorazione, saranno esclusi dal nuovo contributo concesso in automatico.

Attenzione agli errori nella domanda del contributo a fondo perduto

Nella risoluzione sopra citata l’AdE ha previsto una possibilità per i contribuenti che commettono errori nella compilazione del contributo a fondo perduto. In particolare, la risoluzione evidenzia la possibilità di presentare una domanda in autotutela per i contribuenti che hanno commesso determinati errori.

Ad esempio, l’errore più comune è l’indicazione del codice IBAN errato, e dopo aver ricevuto l’avviso di errore nella domanda, non aver presentato un’istanza sostitutiva.

I contribuenti che hanno commesso errori di questo tipo possono comunque presentare una nuova istanza di revisione.

Riceveranno l’accredito del contributo a fondo perduto nel momento in cui la pratica è revisionata e accettata. Quindi attenzione agli errori nella domanda del contributo a fondo perduto.