Attenzione a questo titolo che è salito del 10% a settimana e che adesso è pronto a un nuovo balzo del 40%

unieuro

Tra i titoli a media o piccola capitalizzazione, si nascondo spesso delle opportunità incredibili. Azioni che non sono seguite dai grandi investitori istituzionali, ma che pure hanno dei potenziali di apprezzamento da capogiro. Obiettivo degli analisti dell’Ufficio Studi di ProiezionidiBorsa, è scovare queste perle ed individuare quanto possono guadagnare. Quindi attenzione a questo titolo che è salito del 10% a settimana e che adesso è pronto a un nuovo balzo del 40%.

Un guadagno del 100% in 10 settimane

L’emergenza Covid ha picchiato duro su molti settori, ma ha premiato altri. Quelli dell’e-commerce e del settore dell’elettronica di consumo ne sono usciti rafforzati. In Italia tra i campioni del settore dell’elettronica di consumo c’è Unieuro.

Il titolo dell’azienda con sede a Forlì (MIL-UNIR), ha pagato pesantemente il calo dei prezzi di marzo. L’azione ha ceduto il 65% dal 20 gennaio al 20 marzo, passando da 14,5 euro a 5 euro. A marzo è arrivata la riscossa. L’azione dal minimo del 20 marzo a 5 euro, è passata ai primi di giugno a un massimo relativo di 10 euro.

In due mesi e mezzo i prezzi sono saliti del 100%. In pratica l’azione ha raddoppiato in 10 settimane, con un guadagno medio del 10% a settimana.

Attenzione a questo titolo che è salito del 10% a settimana e che adesso è pronto a un nuovo balzo del 40%

Dopo avere toccato i 10 euro i prezzi hanno ripiegato fino a 7. Un calo che è naturale perché dopo una performance simile chi ha il titolo tende a monetizzare i guadagni. Quindi per qualche settimana i prezzi si sono mossi in laterale. Ma da qualche giorno hanno dato segnali di volere riprendere la corsa.

Da metà luglio Unieuro si sta muovendo in area 9,5 euro, a ridosso della resistenza di 10 euro. Il superamento dello scoglio dei 10 euro porterà il titolo a 13 euro. Infatti a questa quota chiuderà una dei due gap rimasti ancora aperti (quello del 24 febbraio). Per chiudere il secondo gap, aperto con la seduta del 23 gennaio, i prezzi dovranno salire fino a 14 euro. Dai valori attuali sarebbe un guadagno del 40%.

Approfondimenti
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