Il cancro in tutte le sue forme è una delle piaghe del nostro tempo. L’AIRC, l’associazione italiana che si occupa di ricerca sul cancro, stima che ogni giorno vengano diagnosticati circa 1.000 nuovi casi. Alcuni tumori sono purtroppo molto comuni. Altri sono più rari ma non per questo meno pericolosi. In questa seconda categoria rientrano i tumori all’orecchio. La loro rarità è però un’arma a doppio taglio e molto spesso ci porta a sottovalutare i sintomi e a scambiarli per altre patologie. Quindi facciamo attenzione a questo piccolo fastidio, potrebbe essere l’anticamera di un raro e pericoloso tumore. E il sintomo in questione è l’ovattamento uditivo.
Attenzione a questo piccolo fastidio potrebbe essere l’anticamera di un raro e pericoloso tumore
Il cancro all’orecchio rientra nel gruppo dei tumori di testa e collo. Questo tipo di tumore può colpire due zone ben distinte: l’orecchio esterno e l’orecchio medio.
Per questo dobbiamo stare attenti se soffriamo di ovattamento uditivo, ovvero se abbiamo la stessa sensazione di avere acqua o un tappo di cerume nell’orecchio. È uno dei segnali più comuni della patologia e apre la strada a sintomi ben peggiori.
L’ovattamento uditivo non è l’unico sintomo di cancro all’orecchio. Tra gli altri da non sottovalutare ci sono l’ipoacusia improvvisa, il mal di testa ricorrente e il rigonfiamento dei linfonodi del collo.
In caso di tumore all’orecchio esterno attenzione anche alle ferite superficiali. Se abbiamo un piccolo taglio che non smette di sanguinare o si formano noduli e bolle di pus dobbiamo recarci subito dal medico.
Come prevenire il cancro all’orecchio e come comportarsi in caso di sospetto di malattia
Non sottovalutare questi sintomi e rivolgersi a uno specialista è quanto mai importante per il cancro all’orecchio. Si stima che se la malattia viene riconosciuta in tempo e resta circoscritta abbiamo il 70% di possibilità di sopravvivere. Una percentuale che scende drasticamente al 12% se il tumore progredisce e si formano delle metastasi.
Non esistono, al momento, altre forme di prevenzione se non quelle generali di mantenere abitudini di vita regolari e un’alimentazione quanto più possibile completa. Fortunatamente abbiamo a disposizione la dieta mediterranea, la più ricca in assoluto di antiossidanti e antitumorali naturali.
In caso di sintomi persistenti o sospetto di cancro all’orecchio dobbiamo subito rivolgerci a un otorino. Sarò lui a indicarci la terapia e gli esami da sostenere. Le analisi che chiariscono se ci troviamo di fronte a un tumore o meno sono la TAC delle Rocche Petrose e la risonanza magnetica.
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