In estate può capitare di trovare in prossimità della nostra casa e in giardino molte formiche. Come molti di noi sanno, le comuni formiche, per quanto fastidiose, sono tendenzialmente innocue per la nostra salute e per le colture. C’è un tipo di formica invece che può danneggiare in modo grave l’ambiente e farci stare molto male. Stiamo parlando delle formiche di fuoco.
Le formiche di fuoco
Le formiche di fuoco sono insetti che appartengono alla famiglia delle Formicidae e sono anche note con il nome di “formiche guerriere”. Queste formiche si chiamano così per via del loro colore che tende al rossastro. Questi insetti sono muniti nella parte posteriore del corpo di un pungiglione velenoso.
Quello che forse in pochi sanno è la formica di fuoco è dannosa sia per l’ambiente, sia per la nostra salute. L’ambiente
Da quando si sono diffuse, infatti, hanno creato danni anche ingenti agli impianti. Infatti, possono rovinare gli impianti elettrici e di irrigazione. Le colonie di queste formiche possono provocare corto circuiti dannosi attaccando gli impianti elettrici.
Le formiche guerriere, inoltre, sono solite attaccare anche le radici delle piante danneggiando irrimediabilmente i raccolti.
La salute
Dobbiamo fare attenzione a questo insetto molto pericoloso per la nostra salute e per l’ambiente. Come abbiamo detto in precedenza, le formiche di fuoco sono dotate di un pungiglione velenoso. Sebbene la quantità di veleno sia piccola, questa può scatenare in alcuni soggetti una reazione allergica.
La puntura di questa formica causa dolore intenso e bruciore di durata variabile dalla mezz’ora fino ad un paio d’ore. Dopo essere stati punti da questo pungiglione compare una pustola di colore rossastro. Come ci dobbiamo comportare in questo caso?
Attenzione a questo insetto molto pericoloso per la nostra salute e per l’ambiente
Se ci capita di essere morsi da questo insetto, per prima cosa applichiamo del ghiaccio sulla puntura. Cerchiamo di tenere il braccio sollevato per evitare che questo gonfi.
Dopo avere tenuto il ghiaccio per almeno mezz’ora, laviamo la zona colpita con acqua fresca e sapone per cercare di ridurre i rischi di infezione. In alternativa, creiamo una pasta a base di acqua e bicarbonato da applicare localmente per alleviare il dolore. Cerchiamo per quanto possibile di non grattare la parte punta dall’insetto.
Questi sono dei semplici rimedi della nonna, se notiamo che l’infezione si diffonde, applichiamo una crema a base di idrocortisone per minimizzare gli effetti e consultiamo un medico.
Approfondimento
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