Ci sono delle situazioni in cui i sintomi di una malattia sono piuttosto chiari. In questo anno e mezzo, ad esempio, abbiamo parlato molto del Covid, che porta con sé un certo numero di sintomi respiratori. Il sintomo più comune, invece, è la perdita del gusto, di cui parliamo in questo articolo.
Non è sempre così ovvio, però, capire quali sono i nostri problemi di salute. Oggi parleremo di un sintomo molto particolare, che moltissimi probabilmente sottovaluterebbero oppure non comprenderebbero. Infatti, facciamo attenzione a questo bizzarro sintomo che può indicare una grave carenza di ferro.
Il desiderio strambo
Potrebbe capitare che ci venga una voglia irrazionale di mangiare ghiaccio. Già, è possibile essere colpiti dal desiderio di mangiare un cibo per nulla nutriente. Questo particolare sintomo può indicare che siamo stati colpiti da picacismo. Si tratta proprio di un disturbo che ci porta a voler ingerire sostanze che non nutrono, come appunto il ghiaccio. C’è chi, addirittura, desidera carta o argilla o altri materiali non commestibili.
Insomma, può assumere contorni davvero preoccupanti ed è fondamentale capire la causa per farlo cessare. Anche perché se il picacismo persiste per lungo tempo, potrebbe causare gravi danni al fisico.
Attenzione a questo bizzarro sintomo che può indicare una grave carenza di ferro
Il picacismo colpisce generalmente bambini piccoli oppure donne incinte, ma può succedere anche alle altre persone. Nel caso delle donne, spesso si risolve con la fine della gravidanza. Per tutti gli altri, è necessario conoscere le cause. Quasi sempre il picacismo è dovuto ad una seria carenza di ferro, per cui rivolgiamoci subito a medico se esibiamo i sintomi. Lui ci prescriverà le analisi giuste per verificare se la causa è questa. Una volta verificato il tipo di disturbo, potremo seguire la cura più adeguata.
Può inoltre succedere che la causa sia psicologica, infatti questo comportamento si è osservato anche in persone con disturbi ossessivi compulsivi. In questo caso è fondamentale rivolgersi anche a specialisti del settore. I Centers for Disease Control and Prevention americani, ovvero importanti organi pubblici di sanità, hanno dato utili indicazioni riguardo al picacismo di matrice psicologica. Oltre a descrivere i sintomi di questo disturbo, hanno dato consigli per gestire il problema nei bambini.
Il picacismo, infine, può essere legato ai disturbi dello spettro autistico. L’autismo è un disturbo molto complesso, che non causa solo problemi di natura relazionale, ma può portare indirettamente (a causa del picacismo, ad esempio) anche a problemi gastrointestinali.
Ricordiamo, però, che è fondamentale rivolgersi a medici specializzati. Mai diagnosticare, autodiagnosticarsi o curare disturbi di questo tipo a casa.