Noi che abbiamo passato gli “anta” prima dell’euro attendevamo le estati non solo per la fine della scuola ma anche per le monete da collezione. Eh sì, perché quando non c’era la moneta unica e arrivavano a frotte i turisti stranieri in Italia, portavano quintali di monetine per le nostre collezioni. Marchi, franchi, sterline, corone di ogni metallo, colore e disegno. Una gioia per gli occhi e per le collezioni che mostravamo fieri e orgogliosi agli amici. Oggi con l’euro i collezionisti cacciano i fior di conio dei vari paesi Ue, magari con una visita a San Marino che ne è sempre ben provvista. Oppure scatta la ricerca all’euro raro perché fallato o a coniatura limitata. Attenzione a questi preziosi e ricercati euro che i turisti tedeschi portano dalla Germania e valgono davvero nell’indifferenza generale.
Attenzione a questi euro preziosi e ricercati che i turisti tedeschi portano dalla Germania
Per fortuna dei collezionisti anche la perfetta e ligia Germania può sbagliare qualche colpo e darci la grande possibilità di beccare qualche moneta di valore.
Nel 2008 nonostante le varie sedi della zecca tedesca come vedremo nella parte finale dell’articolo ci fu un errore grossolano. Sappiamo bene che gli ingressi nell’Unione Europea dei nuovi stati avviene continuamente. Ma in quell’anno la Germania si dimenticò dei nuovi arrivati continuando a coniare monete con l’Europa ferma ai confini del 2007. Non facciamoci prendere dal facile entusiasmo e dai sogni di viaggi sconfinati con gli euro tedeschi fallati. Ma consideriamo che in circolazione ce ne sono davvero tanti e ognuno di loro può valere anche 50 o 60 euro. Anche solo trovarne una decina non sarebbe poi così male.
La nostra curiosità finale
Pochissimi sanno che la Germania attualmente conia le sue monete dell’euro in ben 5 zecche diverse e all’inizio erano ancora di più. Particolare ulteriormente curioso è che ogni zecca imprime sulla moneta le iniziali della sua città di conio. Le città sono: Amburgo, Berlino, Karlsruhe, Monaco di Baviera e Stoccarda.
Approfondimento
Fai attenzione a queste monete dell’euro, perché se le hai valgono una fortuna