Questi ultimi giorni sono stati particolarmente intensi. Dopo l’annuncio del ritorno delle sfilate in passerella aperte al pubblico della MFW, conseguentemente all’arresto dovuto al Covid 19, abbiamo assistito ad altri eventi. Più che assistito, abbiamo appreso la notizia dell’ufficialità dei rincari in bolletta di luce e gas.
Sembra, infatti, che da venerdì le tariffe aumenteranno corrispettivamente del 29,8% e del 14,4%. Aumenti notevoli e da non sottovalutare che comunque peseranno in parte sulle nostre tasche. Questo perché sono stati eliminati in via transitoria gli oneri di sistema e l’IVA sul gas metano è stata ridotta. Per le famiglie che percepiscono un reddito inferiore, questi aumenti saranno compensati con il “bonus sociale”.
Ma purtroppo ci saranno dei rincari non solo sulla bolletta. Dunque attenzione a questi altri aumenti sulla vita quotidiana dopo quelli su luce e gas.
Gli aumenti sulle auto
Oltre agli aumenti che arriveranno dal 1° Ottobre, abbiamo già appreso la notizia di qualche giorno fa che ci informava degli aumenti della benzina. Aumenti del 20% che non si vedevano dal 2014. Per quasi tutto lo Stivale e le Isole la benzina è giunta a 1,676 euro al litro mentre il gasolio è arrivato a qualche centesimo in meno rispetto al 2019, ossia a 1,523 euro al litro.
Purtroppo gli aumenti generali su ciò che interessa l’automobile non si limitano solo a questo. Un decreto interministeriale approvato ad Agosto 2021 ha applicato un aumento sui mezzi a motore.
Attenzione a questi altri aumenti sulla vita quotidiana dopo quelli su luce e gas
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha adottato un decreto in cui si stabilisce un aumento della revisione dell’auto. Il rincaro è del 22% che riguarda tutti i veicoli a motore, nonché i rimorchi, passando da 45 euro a quasi 55 euro presso la Motorizzazione, con valenza dal 1° Novembre 2021. Privatamente, invece, si pagherebbe 79,02 euro a fronte dei quasi 67 euro attuali.
Gli automobilisti si ritroveranno, dunque, con aumenti non solo della benzina e del gasolio ma anche della revisione. Ciò nonostante, in questa scia di “cattive notizie”, ne arriva una positiva a tal proposito.
Grazie al “bonus veicoli sicuri” questi rincari non saranno effettuati a carico dei consumatori qualora avessero comprato una nuova automobile. Sul primo controllo, dunque, se effettuato entro il 2023 l’automobilista avrà l’esenzione dall’aumento. Ricordiamo, inoltre, che il bonus è valido solo per un auto a persona.
Riassumendo, se abbiamo acquistato una nuova macchina, al primo controllo solo se effettuato entro il termine del 2023 abbiamo l’esenzione dall’aumento della revisione, con valenza solo per una macchina.