Attenzione a queste 3 macchie della pelle perché spesso sono i primi sintomi del melanoma

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Uno dei rischi più elevati ad agosto viene dalla sovraesposizione ai raggi del sole. Grandi frotte di turisti raggiungono le spiagge di tutt’Italia e si stendono su lettini e teli da mare, spesso senza prendere le dovute precauzioni. La ricerca ha scoperto ormai da anni che i raggi solari possono essere altamente dannosi per la nostra salute. Essi sono la prima causa di un male che colpisce sempre più persone: il melanoma, una forma di tumore della pelle. Per proteggersi da questo male non bisogna mai esporsi al sole senza l’adeguata crema protettiva. Per curarci in tempo, invece, dobbiamo fare attenzione a queste 3 macchie della pelle perché spesso sono i primi sintomi del melanoma. Come per ogni tipo di tumore, la prevenzione è fondamentale per salvare la nostra vita.

Chi è più a rischio de melanoma

Il melanoma è un tumore che si forma per il mutamento dei melanociti. Queste cellule da cui è composta la pelle hanno la caratteristica d’essere pieni di melanina, pigmento che in condizioni normali ci ripara dai raggi del sole.

Purtroppo le diagnosi di melanoma sono in crescita negli ultimi anni. I soggetti più a rischio sono quelli che hanno tra i 45 e i 50 anni. Come anticipato, la causa principale è la sovraesposizione al sole, che incrocia magari una certa predisposizione genetica. I raggi UVA e UVB possono creare danni alle cellule della pelle, dando il via alla formazione del cancro. Secondo gli esperti, anche le lampade solari possono essere pericolose se utilizzate in eccesso. Altri fattori che aumentano il rischio di melanoma sono avere una carnagione chiara, molte lentiggini e molti nei. Proprio i nei, se guardati con attenzione, possono lanciare il primo allarme del melanoma.

Attenzione a queste 3 macchie della pelle perché spesso sono i primi sintomi del melanoma

Osservando i nostri nei con attenzione possiamo capire se c’è qualcosa che non va. Le macchie cutanee che devono destare la nostra preoccupazione sono principalmente di 3 tipi. La prima è quando un neo ha una forma asimmetrica, ovvero quando non è perfettamente tondeggiate (o quasi) come i nei solitamente sono. La seconda è quando un neo ha i bordi irregolari, ondulati o sfilacciati. La terza è quando un neo ha un colore non omogeneo, ovvero la sua sfumatura varia nettamente dall’interno all’esterno. In questi tre casi, è bene rivolgerci celermente dal dermatologo di fiducia. In ogni caso, è opportuno svolgere la visita dermatologica ai nei almeno una volta all’anno.

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