Quante volte è capitato di non riuscire a dormire? Ci giriamo e rigiriamo impazienti nel nostro letto per tutta la notte, finché non arriva il suono della sveglia a dirci di alzarci?
A giocare un ruolo fondamentale nel riposo notturno è sicuramente il materasso. Un materasso che si rispetti deve essere in grado di supportare bene il peso del corpo e rispettare le naturali curve della colonna vertebrale.
Se non abbiamo un buon materasso potremmo aver trovato la causa dei nostri problemi.
Bisogna prestare attenzione a quest’abitudine che non ci fa dormire bene.
Per scegliere un buon materasso ci sono delle regole imprescindibili che bisogna tener presenti ogni qual volta decidiamo di acquistarne uno.
Ne esistono di diverse tipologie: a molle, in memory foam, in lattice. Ma qual è la differenza?
Memory foam e lattice
I materassi in memory foam sono rivestiti in superficie da uno strato di un materiale dai quali prendono il nome. Questo materiale permette di reggere bene il peso del corpo, ma rende il materasso anche molto adattabile. Esso infatti rispetta la fisiologia della colonna vertebrale.
Il materasso in lattice è invece costituito interamente da questo materiale che si adatta velocemente al corpo e ai suoi movimenti. Esso è molto morbido e traspirante, nonché anti acaro è infatti molto adatto alle persone che soffrono di allergia. È inoltre, un materiale molto resistente.
Igiene e manutenzione
È importante durante la scelta di un materasso inoltre tenere in considerazioni aspetti quali la sfoderabilità, infatti un materasso sfoderabile è più semplice da pulire e inoltre la fodera è facilmente intercambiabile.
La durata del materasso, affinché rimanga in buone condizioni e svolga le sue funzioni con successo, non va oltre i 10 anni, trascorsi questi anni sarà meglio sostituirlo.
Per la pulizia di un materasso è importante scoprire il materasso dalle lenzuola e lasciarlo prendere aria con le finestre aperte, prima di rifarlo. Questo ci permetterà di interrompere la proliferazione degli acari.
Per una pulizia più profonda è possibile cospargere la superfice del materasso con del bicarbonato per qualche ora, successivamente strofinare il con una spazzola e poi aspirare la polvere con un’aspirapolvere.
In caso di macchie persistenti è possibile utilizzare dell’acqua ossigenata, da versare direttamente sulle macchie ostinate.
Se non abbiamo mai pensato alla scelta del materasso e alla sua manutenzione, dovremo iniziare a prestare attenzione a quest’abitudine che non ci fa dormire bene.
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