Attenzione a questa Banca Dati: rischi una multa fino a 100mila euro

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Il caldo di questi giorni obbliga molti italiani ad acquistare un climatizzatore. L’installazione del climatizzatore però può nascondere un grosso rischio. Infatti, bisogna fare attenzione a questa Banca Dati: rischi una multa fino a 100mila Euro. In questo articolo analizzeremo in 2 minuti gli aspetti fondamentali della scelta del condizionatore. Vedremo insieme  gli adempimenti obbligatori e i dettagli a cui prestare  attenzione. Approfondiremo quindi la normativa F-gas e la relativa Banca Dati, che molti non conoscono.

Come scegliere il condizionatore

I fattori da tenere in considerazione quando si sceglie un condizionatore sono molti. Le prestazioni, l’efficienza in termini di risparmio energetico, la silenziosità e  il costo sono gli aspetti più importanti.
Il mercato offre modelli di varia potenza ed efficienza. Potremo quindi trovare il modello più adatto alle dimensioni della nostra casa e sarà importante considerare l’efficienza energetica. I modelli più moderni possono farci risparmiare molto in bolletta. Al giorno d’oggi però è  importante pensare anche all’ambiente. Infatti  un climatizzatore a gas refrigerante ecologico come l’R32, permette di evitare l’obbligo di controllo annuale dell’impianto.

Attenzione a questa Banca Dati: rischi una multa fino a 100mila Euro

L’Unione Europea da anni presta particolare attenzione al rispetto dell’ambiente e al contenimento delle emissioni. La Normativa F-Gas, introdotta in Italia con il DPR 146/2018, impone regole ferree a produttori, rivenditori ed installatori. Ma anche i consumatori rischiano di essere coinvolti e dover pagare multe da 10mila a 100mila Euro. La normativa F-Gas impone infatti di far installare il climatizzatore esclusivamente da tecnici certificati F-Gas, pena una sanzione che può arrivare a 100mila Euro. Quando si acquista un climatizzatore è quindi fondamentale verificare che l’installatore sia iscritto alla Banca Dati Fgas. La banca dati è accessibile a tutti a questo link.

Nessun obbligo di verifica annuale per i gas più ecologici

La normativa Fgas obbliga il consumatore a far verificare una volta all’anno il proprio impianto di climatizzazione. Questo obbligo decade per gli impianti che utilizzano il gas refrigerante R32 se di potenza inferiore a 7kw. Per altre tipologie di gas, invece, la normativa Fgas abbassa la soglia per i controlli. Possiamo stare tranquilli se acquistiamo un impianto che utilizza il gas R32. Infatti più o meno tutti  i climatizzatori residenziali che utilizzano questo gas  sono esenti dal controllo annuale delle fughe. Concludendo, possiamo consigliare di scegliere liberamente il modello di climatizzatore più adatto alle nostre esigenze. Attenzione però alla banca dati F-gas: solo consultandola attentamente saremo certi di rispettare la legge ed evitare le sanzioni.