Attenzione a quei cibi che non bisogna riscaldare. Vediamo quali sono e perché. Siamo abituati a cuocere tutto. Ma lo sapevi che alcuni cibi non si possono riscaldare? Sono nocivi per la nostra salute. Vediamo quali sono e perché.
Attenzione a quei cibi che non bisogna riscaldare. Vediamo quali sono e perché
Alcuni cibi possono risultare tossici per via della composizione particolare smossa dall’effetto delle radiazioni del microonde. Dietro all’azione di scaldare i cibi al microonde possono nascondersi svariati pericoli per la salute: le onde possono alterarne le proprietà, provocando effetti dannosi sul nostro organismo. È necessario quindi usare il microonde in modo sano e consapevole per evitare di trasformare questa spalla in cucina in uno strumento nocivo.
Vediamo quali cibi non bisogna riscaldare
I funghi per primi, che sono buonissimi in molti modi diversi. Sebbene possano essere conservati facilmente, i funghi però andrebbero sempre consumati appena cotti. In questo modo si mantengono tutte le loro proprietà che, ad alte temperature, possono provocare gonfiore e mal di stomaco. Il pollo sarebbe meglio consumarlo appena preparato o freddo, previa cottura. Riscaldandolo infatti, le sue proteine possono cambiare la composizione, causando problemi a livello digestivo.
Attenzione alle patatine e agli spinaci
Le patatine possono essere conservate per molti giorni in frigorifero, tuttavia non devono essere riscaldate. Non solo se ne altera il sapore, ma si riducono anche le proprietà che, in alcuni casi, possono addirittura rivelarsi tossiche. Attenzione anche agli spinaci. Gli spinaci contengono un’alta percentuale di nitrato che, con le alte temperature, si trasforma in nitrito, un composto molto dannoso per la salute.
Infine le uova
Ed eccoci alle uova. Queste riscaldate cambiano odore e sapore. Inoltre, con le alte temperature alcuni componenti possono trasformarsi in tossici, con pesanti effetti sulla salute. Nel microonde addirittura, possono letteralmente esplodere sporcando tutto l’interno del vostro elettrodomestico.