Molti italiani hanno preferito godersi l’ultimo week end di caldo al mare o in campagna e hanno deciso di andare a votare stasera o domani per le Elezioni Amministrative. Sono state previste in vari Comuni ma soprattutto nelle città con più di 15.000 abitanti. Evitare code e assembramenti e godersi la serata al cinema o al teatro va bene. Ma andare al seggio completamente impreparati, no. Perché dal punto di vista elettorale si tratta di una consultazione piuttosto complicata. Infatti è possibile votare secondo diverse modalità. Attenzione a non votare commettendo errori che portano all’annullamento della scheda. Perché all’uscita dei seggi qualcuno ha già scoperto di aver dimenticato qualcosa o di aver sbagliato tutto rispetto alle intenzioni. Ecco le regole in vigore ricordate dalla redazione Attualità ProiezionidiBorsa.
Non dobbiamo esibire il Green Pass
Prima di tutto presentiamoci al seggio con la nostra tessera elettorale e con la mascherina. Non è obbligatorio esibire il Green Pass, ma è obbligatorio disinfettarsi le mani, misurare la temperatura e mantenere il distanziamento. Dobbiamo anche esibire un documento di identità in corso di validità. Ricordiamoci di non entrare nella cabina se vediamo un oggetto dimenticato da chi ha votato prima di noi (come portafogli, cellulari, occhiali). Ma di avvertire subito il Presidente del seggio. È ovviamente vietato fotografare la cabina e la scheda, ma anche farsi un selfie. Se abbiamo sbagliato a votare, possiamo chiedere una scheda pulita e far strappare quella errata.
Attenzione a non votare commettendo errori che portano all’annullamento della scheda
A proposito del Sindaco, barriamo sulla scheda il simbolo di una delle liste che lo sostengono. Si trovano alla destra del nome del candidato. In tal modo avremo espresso un voto valido sia per il sindaco che per la lista. Possiamo però anche barrare il nome del candidato Sindaco e quello di una lista a lui collegata. Anche in questo caso il voto è valido per il candidato sindaco e la lista. E’ possibile anche barrare soltanto il nome del candidato sindaco. In questo modo però non si esprime nessuna preferenza per quanto riguarda le liste.
Come esprimere il voto disgiunto
E veniamo ora a una speciale modalità da conoscere, quella del voto disgiunto. Possiamo votare il Sindaco che preferiamo e la lista che appartiene a un’altra coalizione nei comuni con oltre 15.000 abitanti. Così come possiamo anche votare anche solo il nome di un candidato al consiglio comunale senza barrare nessun simbolo. Questa modalità molto facile piace molto a tutti coloro che conoscono personalmente un candidato o apprezzano il suo operato e vogliono sostenerlo. Attenzione agli errori proprio in questo caso: ovviamente ricevono il voto anche la lista di appartenenza dell’aspirante consigliere e il candidato sindaco di riferimento.