Nelle nostre abitazioni le pulizie sembrano non essere mai sufficienti a dare decoro alla nostra casa. Tutto si sporca di continuo e poi ci sono i membri della famiglia (soprattutto se bambini) o altri conviventi a imbrattare di continuo tutto. Diventa per noi fondamentale procedere a pulizie generali con costanza. Per non parlare della necessità di pulizie approfondite quando in casa commissioniamo dei lavori di ristrutturazione. Soprattutto dobbiamo ricordare che ci sono oggetti e componentistica che utilizziamo regolarmente e che possono sfuggire ad una corretta e necessaria igiene. Scopriamo quali sono.
Attenzione a non dimenticare di pulire queste 4 cose nella nostra casa perché vi si annidano batteri
Ci sono oggetti che utilizziamo sempre e la cui igiene è fondamentale e parliamo nello specifico di:
- spazzolino da denti;
- materassi;
- spugne doccia;
- tende.
Lo spazzolino da denti ad esempio secondo Altroconsumo va cambiato ogni tre mesi però nel frattempo possiamo pulirlo in modo adeguato. Basta immergerlo in acqua e bicarbonato per un’intera notte e in questo modo viene correttamente igienizzato. Inoltre, quando saranno trascorsi i tre mesi anziché buttarlo possiamo tenerlo da parte e utilizzarlo per pulizie di minuzia nella casa.
I materassi
Dobbiamo fare attenzione a non dimenticare di pulire queste 4 cose nella nostra casa perché vi si annidano batteri e tra queste considerare i materassi. Si tratta di un vero rompicapo perché il tessuto è il covo di tutti i batteri che sono ovviamente invisibili e si annidano per mesi e mesi. Quindi oltre a cambiare le lenzuola, di tanto in tanto dobbiamo impegnarci a pulire il materasso. Altroconsumo suggerisce di utilizzare anche qui il bicarbonato e cioè cospargere lo stesso sulla superficie, lasciarla in posa per qualche ora e poi passare l’aspirapolvere. Inoltre, l’organizzazione indipendente di consumatori suggerisce e ci consiglia di non rifare il letto subito appena svegli. Questo per dare il tempo all’umidità della notte di evaporare.
Spugne per la doccia
Per la doccia la spugna che utilizziamo può essere un altro ricettacolo di batteri. Infatti, secondo le casalinghe più attente è opportuno cambiarla ogni due, tre settimane. Inoltre, per farla durare più a lungo, dopo ogni utilizzo dobbiamo risciacquare bene e riporla in un ambiente fresco così da farla asciugare presto.
Le tende della nostra abitazione
Per le tende è difficile rinvenire delle vere e proprie macchie, di solito si tratta di polvere. Possiamo porle in lavatrice per un lavaggio delicato a 30°. Spesso è opportuno attivare una centrifuga leggera e di poca durata e appenderle direttamente senza utilizzare il ferro da stiro. Ovviamente se le nostre tende conservano un’etichetta con indicazioni specifiche per il lavaggio, seguiamo attentamente per non rischiare di rovinare i tessuti. A volte anche consultare il rivenditore può aiutarci ad essere prudenti e precisi nella modalità di lavaggio.