Le nuove modifiche al Codice della strada che si applicano in ragione di quanto detta il Decreto Semplificazioni sono molteplici e differenti. In questo articolo intendiamo informare i Lettori sulle novità che riguardano i limiti di velocità in presenza delle piste ciclabili. I Tecnici di ProiezionidiBorsa vi illustrano i principali aspetti e cosa fare per non contravvenire al nuovo dettame normativo.
Cosa prevede la nuova riforma del Codice della strada
Sono già note da tempo le misure e le proposte presenti all’interno del D.L. n. 76 del 16 luglio 2020, meglio noto come Decreto Semplificazioni. Ora che queste proposte diventano legge, bisognerà stare attenti al nuovo limite di velocità su queste strade dei centri urbani. Ci riferiamo in particola modo alle strade ciclabili per le quali si prevede il rispetto di regole ben precise.
Come abbiamo già esaminato in precedenza, la riforma del decreto ha coinvolto diversi ambiti del Codice della strada. Tra questi rientrano anche le multe che potranno comminare gli operatori ecologici nei casi che abbiamo illustrato qui. Un’altra importante novità che gli automobilisti dovranno conoscere è quella che riguarda il nuovo limite di velocità nei pressi delle vie ciclabili. Di cosa si tratta nello specifico?
Attenti al nuovo limite di velocità su queste strade dei centri urbani
In base a quanto prevede la nuova normativa, si prevede il limite di velocità pari a 30 Km/h sulle strade ciclabili. Questo significa che i Comuni in cui sono presenti queste tipologie di strade, potranno abbassare il limite di percorrenza da 50 Km/h a 30 Km/h. Questo perché nel decreto semplificazioni sono state inserite delle nuove classificazioni in relazione alla viabilità. Nello specifico, si fa riferimento ad una nuova definizione di “strade ciclabili urbane” e alle relative corsie che le definiscono. Questo significa che la nuova tipologia di strada che si configura coinvolge veicoli e biciclette. Per tale ragione, si ritiene necessario abbassare il limite di velocità a 30 Km/h. Ecco perché si deve essere attenti al nuovo limite di velocità su queste strade dei centri urbani. A controllo della normativa ci saranno degli autovelox fissi che monitoreranno il traffico e il rispetto delle regola.
Sulla scorta di quanto abbiamo illustrato, saranno i Comuni ad istituire le nuove strade ciclabili alle quali si applicheranno le nuove norme. A tal riguardo, si pone l’accento anche sul diritto di precedenza che in quel caso spetterà prioritariamente ai velocipedi rispetto agli altri veicoli. Queste le principali novità che riguardano la circolazione di biciclette nei centri urbani e la regolazione del traffico.