Atlantia è un titolo azionario sul quale investire?

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In un articolo precedente ci siamo occupati del tasso di crescita dell’EPS di Atlantia per capire se era un investimento interessante. Oggi vogliamo occuparci del ROE (Return On Equity) e di come attraverso indicatore si può stimare la bontà di un investimento.

Approfondimenti sul titolo Atlantia sono disponibili qui.

Cos’è il ROE?

Il ROE è definito come il rapporto tra Utile Netto e Patrimonio Netto. Nel caso specifico di Atlantia

7,5% = 851 milioni di euro ÷ 17 miliardi di euro (sulla base dei dodici mesi successivi fino a marzo 2019.).

Per patrimonio netto s’intende il capitale versato dagli azionisti, più eventuali utili non distribuiti. È possibile calcolare il patrimonio netto sottraendo il totale delle passività dell’azienda dal totale delle sue attività.

Il ROE considera l’importo che un’azienda guadagna in relazione al denaro che ha tenuto all’interno dell’azienda. Il ‘ritorno’ è il profitto degli ultimi dodici mesi. Ciò significa che più alto è il ROE, più redditizia è l’azienda. Quindi, come regola generale, un ROE elevato è una buona cosa. Ciò significa che il ROE può essere utilizzato per confrontare due aziende.

Nel caso di Atlantia il ROE è inferiore alla media del settore di riferimento (10,37%) e questa non è una cosa positiva.

C’è, però, un altro parametro che bisogna considerare: il debito.

Qual è la relazione tra il debito e il ROE?

La maggior parte delle aziende hanno bisogno di denaro – da qualche parte – per far crescere i loro profitti. La liquidità per gli investimenti può provenire da utili dell’anno precedente (utili non distribuiti), dall’emissione di nuove azioni o dall’assunzione di prestiti. Nei primi due casi, il ROE permetterà di sfruttare il capitale per crescere. Nell’ultimo caso, l’uso del debito migliorerà i rendimenti, ma non cambierà il capitale proprio. Così l’uso del debito può migliorare il ROE, anche se con un rischio aggiuntivo in caso di tempesta, metaforicamente parlando.

Conclusione

Atlantia utilizza chiaramente una quantità significativa di debito per aumentare i rendimenti, in quanto ha un rapporto debito/patrimonio netto di 2,82. Mentre il ROE non è troppo negativo, probabilmente sarebbe molto più basso se l’azienda fosse costretta a ridurre il debito. Il debito comporta un rischio aggiuntivo, quindi vale davvero la pena di farlo solo quando un’azienda ne genera dei rendimenti decenti.

Nel caso di Atlantia il ROE non è elevato, per cui, da questo punto di vista, non è una società sulla quale investire.

Analisi grafica e previsionale sul titolo Atlantia

Atlantia (ATL) ha chiuso la seduta del 4 luglio a quota 23,72€ in rialzo dello 0,59% rispetto alla chiusura precedente.

Sul time frame giornaliero è in corso una proiezione rialzista che non ha più ostacoli lungo il cammino che porta verso il I° obiettivo di prezzo in area 24,528€. Una chiusura giornaliera a questo livello, poi, aprirebbe le porte a un’accelerazione rialzista verso il II° obiettivo di prezzo in area 27,249€

I ribassisti potrebbero riprendere il sopravvento con chiusure giornaliere inferiori a quota 22,846€.

Atlantia: proiezione rialzista in corso sul time frame settimanale. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.

Atlantia: proiezione rialzista in corso sul time frame settimanale. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.