Il desiderio di dormire più ore del normale potrebbe essere una conseguenza del cambio di stagione. Il nostro organismo viene sottoposto a numerosi stress nel momento in cui l’inverno finisce.
I rimedi per aiutarlo a superare questa fase sono tanti. Quelli che riguardano la nutrizione sono molto importanti perché hanno a che fare con la qualità di energia che immettiamo nel corpo.
La frutta di stagione con le sue vitamine e i minerali è fondamentale per la nostra salute perché le capacità antiossidanti, energetiche e di sostegno del metabolismo sono insostituibili.
Frutta rossa
Assumere vitamine e minerali è molto importante quando il mese di marzo si avvicina ma anche l’attività all’aperto non può mancare.
Una corretta alimentazione in questo periodo dovrebbe portarci a consumare frutta e verdura in quantità maggiori rispetto al solito. Ma senza esagerare.
10 fragole dovrebbero essere sufficienti per coprire il fabbisogno giornaliero di vitamina C.
I polifenoli sono sostanze antinfiammatorie che possiamo assumere solo attraverso la frutta e la verdura. Sono fondamentali per attivare gli enzimi che controllano i processi metabolici e degenerativi.
Le ciliegie sono ricche di sostanze che aiutano il lavoro della vitamina C, contengono polifenoli e pochissime calorie. Sono di solito indicate per le diete dimagranti e aiutano a controllare l’ossidazione all’interno dell’organismo.
I mirtilli hanno effetti positivi sulla pressione alta e il colesterolo cattivo e aiutano il metabolismo contro l’insorgere di disturbi cardiovascolari e diabete.
Sono tanti gli alleati dell’organismo durante i momenti dell’anno in cui le energie diminuiscono, tra questi anche carote e albicocche.
Il betacarotene presente nei frutti gialli e arancioni partecipa alla formazione della vitamina A e aiuta la vista, le ossa e il sistema immunitario.
4 frutti al giorno dovrebbero rappresentare i 2/3 di vitamina A di cui l’organismo necessita ogni giorno.
Assumere vitamine e minerali, prima e dopo i pasti, consumando questi frutti aiuterebbe ad affrontare l’arrivo della primavera ma attenzione a non esagerare
In linea di massima le vitamine possono essere assunte in qualunque momento.
La frutta consumata prima di pranzo o prima di cena può dare una sensazione di sazietà che ci aiuta a fare pasti meno abbondanti.
Le fibre contenute nella frutta favoriscono l’assorbimento dei grassi e degli zuccheri e aiutando il metabolismo riducono i gonfiori.
Anche la frutta però contiene zuccheri e il consumo a ridosso dei passi potrebbe creare problemi a livello gastrico. I nutrizionisti in genere tendono a consigliare l’assunzione ad almeno 2 ore di distanza.
Il consumo eccessivo in una dieta equilibrata non è previsto. L’eccesso non è mai un bene. Chi soffre di diabete o ha problemi di digestione poi deve fare più attenzione.
Solitamente i problemi sorgono quando si affianca il consumo eccessivo di frutta a quello di altri carboidrati.
Una dieta equilibrata consiste anche nel tenere conto di quelli che sono i modi giusti in cui affiancare i cibi.