Negli ultimi anni la parola carboidrati è valsa una delle ricerche al top delle classifiche di internet. Assumere carboidrati va bene? Dove li trovo, come li si può mangiare senza inficiare sulla dieta? Si sono schierati specialisti e dietologi, medici e sportivi, nel pro e nel contro.
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Cosa sono innanzitutto i carboidrati
I carboidrati sostanzialmente altro non sono che zuccheri che il nostro corpo converte nel glucosio, il cui indice ne misura il livello zuccherino nel sangue. Il carboidrato quindi è energia del fisico. Si dividono in alto indice di digeribilità e basso indice di digeribilità. I primi vengono assorbiti e smaltiti velocemente. Ne consegue l’abbassamento e nel contempo aumento glicemico con senso di fame e stanchezza assieme. I secondi invece essendo digeriti lentamente riescono a rilasciare gradualmente gli zuccheri, depositandoli nel corpo in maniera regolare.
Carboidrati buoni e cattivi, ovvero complessi e semplici
Nel linguaggio collettivo si usano i termini di buoni e cattivi per indicare i carboidrati complessi e semplici. Ma i carboidrati non sono solo pane e pasta e assumerli va bene? E in che misura la loro assunzione può fare bene e male.
Quali sono i carboidrati buoni alias complessi
Perché dunque definirli buoni, quelli complessi. Perché il metabolismo dovendo lavorare molto, rilascia energia più a lungo. Si trovano nel pane, nella frutta e nella verdura, nel grano, nella crusca e nei cereali. Tra loro si preferisca sempre quelli integrali. I pregi ivi contenuti sono: stimolare il metabolismo, inviare il messaggio di sazietà al corpo, contenere un basso indice glicemico e avere fibre e nutrienti necessari per la quotidianità. Carboidrati buoni si trovano anche nel latte di soya, nel riso, nelle mandorle, nelle nocciole e nello yogurt.
Assumere carboidrati va bene? Quelli cattivi o semplici
Si trovano negli zuccheri lavorati, nei dolci, nei cibi dei fast food, nelle bibite gasate, nella farina bianca e derivati. Entrano si in circolazione immediatamente e forniscono energia velocemente, ma proprio perché la loro funzione dura meno, vengono anche definiti “calorie vuote”.
Principale fonte di energia
Va ricordato che i carboidrati sono la principale fonte di energia del corpo. Letteralmente reggono la vita del cervello, dei muscoli e di tutti gli organi. Scegliere quindi i carboidrati intelligenti vuol dire stare bene e mandare benzina alla macchina del nostro corpo con regolarità!
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